Nella seduta del 29 gennaio la Giunta municipale ha deliberato l’adesione del Comune di Riva del Garda all’associazione Comunità del Garda.

Associazione senza fini di lucro di enti pubblici nata nel 1955, la Comunità del Garda rappresenta i Comuni e le realtà territoriali della regione gardesana e svolge un ruolo di rappresentanza e di coordinamento nel rispetto delle autonomie decisionali dei Comuni e delle altre autorità istituzionali. Si occupa delle grandi questioni del Garda e del suo entroterra, del suo sviluppo ordinato e coordinato, della sua immagine unitaria; suoi temi prioritari sono quindi territorio e ambiente, qualità delle acque e sicurezza, viabilità e trasporti, cultura, agricoltura, sicurezza e navigazione. Il territorio della Comunità del Garda comprende 55 Comuni nelle Province di Brescia, Mantova e Verona e nelle Regioni della Lombardia, del Veneto e nella Provincia autonoma di Trento. Il Comune di Riva del Garda ha aderito per molti anni all’associazione, decidendo di recedere nel 2009.

«L’amministrazione comunale ritiene che l’adesione alla Comunità del Garda realizzi il pubblico interesse -spiega la Giunta nel testo della delibera- facilitando il perseguimento di obiettivi strategici per il territorio gardesano; ritiene inoltre particolarmente utile ed opportuno, per il raggiungimento di tali obiettivi, avvalersi di un organismo unitario, costituito su base volontaristica, con funzioni di raccordo fra le realtà istituzionali dell’area benacense. Va sottolineato infine che della Comunità del Garda fanno parte anche i Comuni di Nago-Torbole e di Arco, entrambi confinanti con Riva del Garda, rispetto ai quali è ancora più sentita l’esigenza di un approccio coordinato ai temi legati al lago».

Per far parte della Comunità del Garda, i Comuni devono versare annualmente una quota associativa che, nel caso del Comune di Riva del Garda, ammonta a 30 mila euro. Attualmente il Comune si trova in esercizio provvisorio e per effettuare l’impegno di spesa relativo alla quota associativa sarebbe necessario attendere l’approvazione del bilancio di previsione 2021/2023. L’amministrazione comunale ritiene tuttavia importante chiedere di aderire da subito alla Comunità del Garda, in modo da poter partecipare agli incontri dell’associazione e avviare rapidamente il dialogo con gli enti che ne fanno parte.

Si è quindi scelto di aderire subito all’associazione, inviando a tale scopo una formale richiesta scritta, rinviando a un successivo provvedimento l’impegno di spesa relativo alla quota associativa, che andrà versata per il 2021 e annualmente per gli anni successivi.