Il comandante Filippo Paoli illustra il bilancio dell’attività svolta dal Corpo di polizia locale intercomunale Alto Garda e Ledro nell'anno da poco concluso.

«L'attività del Corpo nel 2022 -spiega il comandante- si è caratterizzato per un progressivo ritorno alla normalità dopo due anni di emergenza sanitaria. Le donne e gli uomini della polizia locale si sono contraddistinti per aver sostenuto ritmi di lavoro in costante crescita, soprattutto a fronte della ripresa del turismo. Stante anche una iniziale carenza di personale, soprattutto nella stagione estiva si sono registrate alcune difficoltà nel gestire in maniera puntuale tutte le richieste di interventi che, numerose, giungevano alla centrale operativa del comando di via San Nazzaro, ma gli operatori hanno comunque dimostrato grande disponibilità facendo ricorso a numerose ore di lavoro straordinario».

«Il traffico telefonico relativo alle chiamate in entrata verso la centrale operativa -spiega il comandante Paoli- sono state 16.641, mentre le ore prestate da parte degli operatori del comando sono state 62.556. Per quanto concerne i servizi esterni, che sono il termometro principale dell'attività svolta dal Corpo, abbiamo registrato 16.629 procedimenti sanzionatori, in netto aumento rispetto al 2021, quando per lo stato di emergenza sanitaria avevano subito una contrazione, per violazioni alle norme della circolazione stradale, delle quali più di 300 per mancate revisioni, 33 per circolazione con veicolo sprovvisto di assicurazione, con conseguente sequestro, e 139 per superamento dei limiti di velocità. L'incidenza maggiore, ovvero circa l'80% degli illeciti accertati, riguarda violazioni statiche alla sosta dei veicoli, di cui incidono in maniera rilevante quelle rilevate dal personale ausiliario della sosta. Le patenti di guida ritirate e trasmesse al Commissariato del Governo per l'applicazione della sospensione sono state 49, in gran parte per violazione ai limiti di velocità, ai sorpassi in corrispondenza di intersezioni o curve e a seguito di accertamenti per guida in stato di ebbrezza. L'attività della polizia locale nell'ambito dell'attività finalizzata al rispetto dei regolamenti comunali, delle ordinanze sindacali e delle leggi provinciali in materia di campeggio, commercio, attività turistica e divieto di fumo ha determinato l'applicazione di 127 procedimenti sanzionatori. L'attività di infortunistica stradale che ha impiegato le pattuglie per il rilievo dei sinistri stradali si è concretizzata in 159 interventi per ricostruire le esatte dinamiche che li hanno provocati; le persone rimaste ferite e che hanno necessitato di cure sanitarie a seguito degli incidenti sono state 104, con una pressoché eguale ripartizione tra Riva del Garda e Arco, con rispettivamente 60 e 63 sinistri accertati».

«Un altro aspetto di interesse per determinare l'operatività del Corpo -conclude il comandante- che nel corso degli anni comporta un sempre maggiore impegno per il personale, è l'ambito della polizia giudiziaria, che nel 2022 ha richiesto 70 comunicazioni di notizie di reato alla Procura della Repubblica, il deferimento di 31 soggetti e l'arresto di due persone. Il nucleo di polizia giudiziaria del Comando, composto da un ispettore e un agente upg (ufficiale di polizia giudiziaria), potrà contare nel 2023 in un minor carico di lavoro, essendo stato sgravato del coordinamento dei servizi esterni, ora attribuiti ad altro responsabile; in questo modo i due operatori potranno dedicare maggiori risorse, soprattutto in termini di tempo, ad attività specifiche e iniziativa proprie del settore, orientandosi con sempre maggior vigore nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolar modo nei pressi delle scuole, e nel monitoraggio di seppur sporadici episodi di micro criminalità, che spesso possono generare sentimenti di insicurezza da parte dei cittadini».

«Da parte di questa amministrazione c'è il pieno sostegno al Corpo di polizia locale intercomunale -commenta l’assessore alla sicurezza Luca Grazioli- e come Comune capofila l'attenzione è sempre molto alta, a supporto sia del Corpo, sia di tutti i Comuni convenzionati. Come si evince dai numeri evidenziati dal comandante Paoli, i doveri e i compiti sono una costante giorno per giorno, sia in riferimento al controllo del territorio, attraverso la conoscenza delle diverse esigenze, sia in relazione alla burocrazia e alle molteplici attività. La tutela dell’incolumità degli scolari e degli studenti che frequentano i nostri istituti scolastici per questa amministrazione è una priorità. Infatti oltre a vari investimenti in termini di strumentazioni, abbiamo chiesto e ottenuto la presenza di agenti all’entrata e all’uscita delle scuole, e su questo ringraziamo il Corpo per la completa disponibilità. Per quanto riguarda le risorse umane, portare finalmente il Corpo a regime è stato uno sforzo non da poco da parte di tutti i Comuni della Comunità, non di meno per questa amministrazione, che ha investito più risorse di tutti, aumentando la quota di partecipazione a oltre il 45 %. Molte attività sono importanti, ma per la nostra amministrazione i cardini sono la polizia di prossimità e gli agenti di quartiere, che garantiscono un controllo più capillare del territorio e più vicino alle nostre frazioni e quartieri e quindi alle nostre famiglie, e su questa linea proseguiremo nel nostro mandato di Comune capofila».

«Siamo consapevoli dei sacrifici nella passata stagione estiva -aggiunge l’assessore- causati da milioni di presenze turistiche, difficoltà per il controllo e la supervisione su tutti i Comuni, la vigilanza delle spiagge, dei centri storici, delle attività economiche e delle frazioni, purtroppo con personale non al completo, ma confidiamo che nel 2023 risorse impiegate siano finalmente adeguate alla mole di lavoro richiesto. Importante nel 2022 è stata la vigilanza sul conferimento dei rifiuti, svolta in stretta collaborazione con Apm, con cui occorrerà proseguire anche con servizi notturni effettuati in borghese, all’informazione ai cittadini e all’accertamento delle violazioni trasmesse ai trasgressori. È proseguito con determinazione il progetto di aggiornamento e amplificazione della videosorveglianza e lettura targhe, che ha l’obiettivo di prevenire e reprimere attività illecite e microcriminalità commessi sul territorio comunale e di garantire maggiore sicurezza ai cittadini nell’ambito del più ampio concetto di “sicurezza urbana”; progetto che nei prossimi mesi sarà ulteriormente potenziato con altri investimenti. Quindi, totale collaborazione al Corpo di polizia intercomunale, con molte risorse economiche impiegate e l'obbiettivo primario di avere un servizio sempre più efficiente e di qualità».