La CISL BRESCIA - IAL BRESCIA - IAL LOMBARDIA - IAL VENETO hanno organizzato un evento online dal titolo: “QUALE FUTURO PER IL TURISMO GARDESANO?”, un confronto a più voci sulle azioni per adattarsi e re-inventarsi nel dopo pandemia.

Ci saranno l’Assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Alessandro Mattinzoli, e l’Assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan; ma anche Roberto Gosetti, Segretario generale di Federalberghi e vicedirettore di Confcommercio Brescia, e Mattia Boschelli, Direttore di Federalberghi Garda Veneto. E insieme a loro i segretari generali di Fisascat Cisl di Brescia e di Verona, Valter Chiocci e Andrea Sabaini. Siederanno attorno al tavolo virtuale di un seminario on line giovedì 4 giugno a partire dalle ore 15 (per partecipare: bit.ly/gardaTURISMO) dedicato al turismo gardesano e alle sue prospettive in questa fase assolutamente nuova del dopo pandemia.

A promuovere il confronto sono i Centri formativi di IAL Lombardia - con un impegno più diretto della sua sede di Brescia - e IAL Veneto. “L’intero settore turistico territoriale - osservano gli amministratori delegati Matteo Berlanda e Lorenza Leonardi - è già oggi impegnato in un grande sforzo di adeguamento della propria offerta di servizi, sia per la conformità alle nuove normative di tutela della salute pubblica, sia per il ri-orientamento delle attività di promozione verso il mercato turistico interno, regionale e nazionale”.

Una sfida che investe le istituzioni, il sistema economico, le singole imprese, il collegamento dei percorsi formativi alla domanda del mercato del lavoro, una strategia capace di valorizzare l’unicità del contesto ambientale, cultura e qualità della vita.

A presentare nel corso del webinar i dati aggiornati sui flussi turistici dell’area gardesana sarà il ricercatore veronese Francesco Peron, mentre Paolo Corvo, docente universitario di culture del viaggio e dinamiche sociali, leggerà realtà e potenzialità turistica da un punto di vista sociologico.

Il contesto di maggiore complessità e difficoltà è anche una grande occasione di rilancio, a partire dall’innovazione delle imprese, dagli investimenti su nuove filiere e modelli che non disperdano le competenze di quanti lavorano per il turismo gardesano e mettano in sicurezza i livelli occupazionali.  “Per questo è fondamentale - concludono i promotori - la condivisione e il confronto tra gli stakeholder, con particolare riferimento alle azioni necessarie al sistema turistico gardesano per adattarsi e re-inventarsi nel ‘nuovo normale’ del dopo pandemia, verificando sintonie e sinergie con le iniziative che le istituzioni regionali stanno predisponendo”. A coordinare il seminario sarà Vincenzo Chierchia, Caposervizio Economia e Imprese de “Il Sole 24 Ore”.