Il Campionato per il Brescia improvvisamente cambia.

Certo,bisogna rimanere con i piedi per terra, ma la vittoria di ieri nel confronto con la vittoria col Verona rilancia in qualche modo le ambizioni di salvezza dei biancoazzurri, o meglio, tiene aperto uno spiraglio verso la salvezza.

Derby con gli scalideri che finisce due a zero. nulla da eccepire per un Brescia finalmente determinato, un Brescia in grado di sbloccare il risultato nella ripresa con il giovane Papetti e poi di chiudere il match nei minuti di recupero con una rete in contropiede di Donnarumma.

Buona la prestazione dei biancoazzurri che erano chiamati ovviamente a cancellare la sconfitta di San Siro, i sei gol presi al Meazza contro l'Inter.

Ci si aspettava una reazione di orgoglio e la reazione è arrivata.

Una reazione che consente al Brescia di avvicinarsi un pochino in classifica al quart'ultimo posto.

Certo, le distanze dalla zona salvezza rimangono importanti: siamo infatti a sei punti dal Genoa con il quale, peraltro, siamo in svantaggio negli scontri diretti; quindi, in caso di arrivo a pari punti, sarebbe il Genoa a salvarsi e allora i punti di distacco dalla zona salvezza, o meglio dalla quart'ultima, se la quart'ultima dovesse essere il Genoa, sono sette.

Calendario che lascia aperto uno spiraglio al Brescia che ha molti scontri diretti: Brescia che deve giocare con la Spal e con altre formazioni in lotta per non retrocedere come la Sampdoria che in questo momento ha fatto un piccolo passo avanti, Brescia che deve andare a Lecce.

Insomma un calendario che potrebbe consentire ai biancoazzurri di essere protagonisti del proprio futuro.

 

Ciro Corradini