Lunedì 6 dicembre sarà una data da cerchiare in rosso sul calendario, un giorno storico per l'Italia e per buona parte d'Europa: partirà infatti a Desenzano del Garda, presso l'impianto Tre Stelle, il primo corso per bambini e ragazzi dedicato alla disciplina denominata "Race Running".
Il Race Running è una disciplina nata in Danimarca e pensata per atleti con disabilità a livello cerebrale e motorio. Gli atleti utilizzano un mezzo da corsa formato da un telaio a tre ruote con una sella e un supporto per il corpo, che permette comunque la spinta grazie agli arti inferiori. I "racerunners" corrono su distanze simili ad altre discipline di corsa su pista e su strada: 100, 200, 400, 800 metri così come 5 chilometri, 10 chilometri, mezze maratone o maratone complete.
In Italia, così come nel Sud Europa, non esistono ancora società, gruppi sportivi o associazioni che hanno pensato di portare e proporre questo sport con costanza.
"Oggi stiamo mandando un grande segnale di libertà - ha dichiarato Andrea Boroni, presidente dell'Olympia Athletic Team, - un messaggio pionieristico in Italia e in buona parte d'Europa. Siamo contenti che questa iniziativa abbia subito trovato l'accoglienza del Comune di Desenzano, la sensibilità del Rotary Museo Mille Miglia Brescia e la grande collaborazione del Centro Piccoli Campioni e del Desenzano Calvina. Lunedì 6 dicembre inizieremo questi corsi e sarà un giorno di festa e inclusività per tutti".
Presente alla conferenza stampa anche Antonella Munaro, vice presidente FISPES, che ha spiegato in breve cosa significa questa disciplina per moltissime persone: "La disabilità è spesso emarginata purtroppo. Permettere a questi ragazzi di uscire, incontrare persone, praticare sport e sviluppare la propria socialità, significa ampliare il respiro di questi futuri atleti. Questa disciplina è molto completa per loro, per allenare il fisico e per temprare l'anima. Spesso su questi temi i paesi del Nord Europa sono più avanti di noi, ma sono felice di vedere questa prima iniziativa in una cornice così bella come quella del Lago di Garda".
Desenzano nuovo epicentro dell'inclusività e l'Assessore alle Attività Sportive non nasconde il suo orgoglio: "Non appena è arrivata sul tavolo la proposta dell'Olympia di far partire questi corsi, abbiamo subito deciso di avviare tutte le procedure del caso perché la riteniamo un'iniziativa unica nel suo genere che porterà benefici a tutti quei ragazzi e a quelle famiglie che decideranno di provare la disciplina."
Un esempio di quanto possa fare la differenza uno sport di questo tipo sul territorio, lo ha testimoniato Sonia Smussi, direttrice Centro Piccoli Campioni: "Da mamma di una figlia con questo genere di disabilità posso dire che l'integrazione del diversamente abile nelle comunità attuali è ancora molto lontana dall'essere praticata e le famiglie fanno molta fatica a trovare situazioni o strutture adatte ad aiutare i propri cari. Il contesto sportivo fortunatamente si presta di più ad accogliere e ad accettare diversi tipi di approccio alle discipline: per questo siamo stati da subito a stretto contatto con il presidente Andrea Boroni e con la segreteria Antonella Saiani. Volevamo portare una speranza di libertà in un luogo che ci accogliesse e grazie alle persone oggi presenti, ci siamo riusciti."
Nando Vescusio, addetto stampa della società del Desenzano Calvina, è intervenuto sulla stessa linea d'onda degli altri relatori affermando "che quanto di buono è stato fatto e sarà possibile fare, lo si deve alla forza di queste persone che sono state in grado di creare sodalizi e sinergie importanti, riuscendo ad unire gli intenti morali, sportivi ed economici che questa impresa richiedeva".
Lato economico assolutamente da non sottovalutare in quanto ogni mezzo per praticare il Race Running costa poco più di 2000 euro e in questo aspetto è stato fondamentale il contributo del Rotary Museo Mille Miglia Brescia, rappresentato dal suo presidente Alessandro Russo, che ha sostenuto, in parte, la spesa per l'acquisto dell'attrezzatura necessaria, in vista del primo allenamento del 6 dicembre.
Desenzano: parte il corso di "Race Running"
