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È giunta nel Lago di Garda in questi giorni la Motovedetta CP 602 assegnata dal Comando Generale delle Capitanerie di porto di Roma, su specifica richiesta della Direzione Marittima di Venezia.
Dal 2020 ad oggi il Corpo delle Capitanerie di Porto, stante l’aumento delle esigenze di vigilanza e di soccorso per l’aumento del traffico da diporto e turistico sul più grande Lago italiano e dei soccorsi gestiti, ha implementato del 50% il numero di mezzi della Guardia Costiera, come anche il Personale che opera a bordo delle predette unità navali e in Sala Operativa, sede di Unità Costiera di Guardia, ove, in maniera diuturna, grazie anche al Protocollo d’intesa stipulato con le Prefetture di Brescia, Verona e Trento, coordina tutte le operazioni SAR sull’intero bacino lacuale (dal 2020 ad oggi, infatti, si contano 515 operazioni di soccorso coordinate dalla Sala Operativa della Guardia Costiera e svolte sia dai mezzi navali del Nucleo, ma anche dalle altre Forze Concorrenti al SAR – Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia Provinciale, Protezione Civile, CRI e organizzazioni di volontariato).
Sale, quindi, ad otto il numero di mezzi navali assegnati alla Guardia Costiera del Lago di Garda, rischierati in maniera equa sulle tre sponde lacuali (Salò per la sponda Bresciana, a Lazise per la sponda Veneta e a Torbole per la sponda Trentina e l’alto Garda), grazie al Protocollo d’Intesa sottoscritto annualmente dalla Direzione Marittima, dalla Comunità del Garda, dall’Autorità di Bacino e dagli Ispettorati dei Porti di Verona e Trento, grazie ad appositi fondi messi a disposizione dalla Regione Veneto, Lombardia e dalla Provincia Autonoma di Trento.
La motovedetta CP 602 con i suoi 45 nodi di velocità è tra le più veloci in dotazione al Corpo delle Capitanerie ed è dotata di strumentazione radioelettrica per poter coordinare eventi SAR di grande portata nell’area di intervento.
Nei prossimi giorni l’equipaggio della Motovedetta CP 605, composto da tre militari abilitati al salvamento nuoto, potrà iniziare le attività addestrative e di ambientamento che continueranno per tutto il periodo invernale, ove espleteranno anche vigilanze di polizia di sicurezza della navigazione e ambientale.
L’unità in questione, nel periodo estivo verrà rischierata nel porto di Desenzano, ove sono in itinere incontri istituzionali nei prossimi giorni tra l’Ammiraglio Direttore Marittimo Filippo Marini, il Comandante della Guardia Costiera del Lago di Garda C.F. (CP) Antonello Ragadale e il Sindaco Malinverno, per individuare un ufficio a similitudine di quanto fatto a Lazise e a Torbole.
Di pari passo la Comunità del Garda, per il prossimo 29 novembre, ha indetto una riunione per verificare il consuntivo delle attività svolte dalla Guardia Costiera nell’anno 2023 e nella quale verranno valutati, nell’ambito del protocollo 2024, i rischieramenti delle unità navali e le necessità logistiche per le sedi di Desenzano, Lazise, Torbole.
«Proprio per questa peculiarità, i nostri atleti e le nostre atlete ci sembrano il “terreno” ideale su cui provare ad approfondire i temi del rispetto e della parità di genere - ha spiegato, per il direttivo, Luisa Malpaga - in gruppi misti e in una situazione positiva qual è lo stare in palestra. Questo partendo dalla consapevolezza che la violenza contro la donna è un fallimento di tutta la società, per il quale il nostro direttivo si è interrogato. L'obiettivo è dare un contributo a quel cambiamento culturale che ci appare sempre più necessario per arginare questo drammatico fenomeno. La risposta che ci siamo dati è che vogliamo provare a educare al rispetto e alla parità all’interno della nostra società sportiva partendo da concetti chiave come il body shaming, l’equità di genere e il contrasto a pratiche discriminatorie contro le donne».
La società si è affidata alla dott.ssa Alessia Tuselli, sociologa, ricercatrice all’università di Trento nonché ex giocatrice di pallavolo, con la quale si è formalizzata l’iscrizione dell’iniziativa all’interno del progetto più ampio «She leads», promosso dal Centro studi interdisciplinari di genere dell’università di Trento e coordinato dalla stessa Tuselli. Focus: la leadership femminile all’interno dello sport.
Il progetto si concretizzerò all’inizio del prossimo anno, nei mesi di gennaio e febbraio, in diverse iniziative. Ci sarà una serata di presentazione del progetto agli allenatori e ai dirigenti della società per approfondire il tema del linguaggio e riflettere su come possa rafforzare stereotipi di genere, condividendo nuovi linguaggi inclusivi per costruire spazi sportivi paritari, plurali e rispettosi. Quindi, due incontri per ogni gruppo misto (ragazze e ragazzi) di allenamento (per un totale di 16 incontri) suddivisi in una parte teorica, tema le pari opportunità nello sport, e una parte pratica, per promuovere lo stare insieme con corpi diversi per raggiungere un obiettivo comune. «L’obiettivo è promuovere una maggiore consapevolezza rispetto alla parità di genere nello sport a partire dalle nuove generazioni - spiega Malpaga - per prevenire e contrastare discriminazioni, retoriche tossiche e violenze. La parte pratica degli incontri in palestra ha l’obiettivo di allenarsi insieme, facendo esperienza delle differenze come opportunità e non come limite».
Infine, una serata aperta ai genitori, in cui parlare del progetto, dei suoi obiettivi e di come atlete e atleti hanno risposto, e una aperta alle altre società sportive, per illustrare «She Leads» con l’obiettivo di farne un «progetto pilota» del territorio altogardesano.
Nella tradizionale Notte delle Stelle, che si è svolta nei giorni scorsi al Teatro Cristal di Salò, la Canottieri Garda ha festeggiato gli atleti del circolo gardesano e nominato 5 ambasciatori dello sport che rappresenteranno la società nel prossimo anno solare.
Un Teatro Cristal gremito ha accolto gli atleti portacolori della Società Canottieri Garda e festeggiato le vittorie della stagione agonistica appena conclusa in occasione della sesta edizione della Notte delle Stelle. L’evento ha visto la partecipazione delle squadre agonistiche delle cinque discipline promosse dal circolo gardesano: canottaggio, nuoto, vela, tennis e triathlon. Sul palco per le premiazioni, il presidente Marco Maroni e il direttore sportivo Fabio Rizzardini; ospite d’onore il presidente della Federazione Italiana Triathlon Riccardo Giubilei. Presente anche Aldo Silvestri, assessore allo Sport del Comune di Salò.
In un appuntamento ricco di medaglie, la Canottieri ha inoltre presentato ufficialmente una nuova iniziativa per diffondere i valori dello sport, nominando 5 Ambassador: ambasciatori che avranno il compito di rappresentare la società in diverse occasioni e ispirare con il loro esempio le giovani generazioni. Un ruolo che verrà rinnovato ogni anno coinvolgendo nuovi atleti. Gli Ambassador Canottieri per il 2024 sono Emanuele Distaso (canottaggio), Martina Ratti (nuoto), Giovanni Santi (vela), Francesca Ischia (triathlon) e Christopher Ferretti (tennis).
“Interpretiamo la pratica sportiva non solamente in chiave agonistica, ma soprattutto valoriale” ha sottolineato il Presidente SCGS Marco Maroni. “Le vittorie dei nostri atleti ci esaltano, ma sono gli ideali ad unirci, quella capacità di lavorare e faticare per raggiungere un obiettivo che non deve per forza essere una vittoria, ma anche un miglioramento personale. Sempre con correttezza e nel rispetto degli avversari".
In evidenza, tra gli atleti premiati, nel canottaggio l’equipaggio del Quattro di coppia maschile U23 (Emanuele Distaso, Martin Papa, Nicola Speziani e Andrea Apollonio), vincitore del Campionato Italiano. Nella vela premi per Andrea Goffi, vincitore della Coppa del presidente classe optimist, Giovanni Santi, bronzo al Campionato Mondiale 29er, primo fra gli U19, e bronzo ai campionati Giovanili in Doppio; Davide Di Maria, argento ai Sailing World Championships nella classe 2.4 e oro all’Eurocup Inclusive Cup; nella stessa classe Antonio Squizzato, bronzo ai Sailing World Championships e argento all’Eurocup Inclusive Cup e vincitore del Campionato Italiano Classi olimpiche. Nel nuoto Martina Ratti finalista ai campionati italiani assoluti di Nuoto 400 misti, finalista al Trofeo Sette Colli, bronzo nei 400 misti ai Campionati Italiani Estivi di Roma. Per il triathlon invece Francesco De Cillis per la qualificazione e partecipazione al Campionato Mondiale Ironman di Nizza.
A sei anni di distanza dalla prima volta, torna sul palco del Vittoriale “Superman of soul“, il soprannome che, per il suo stile inconfondibile, è stato dato a uno dei più grandi bassisti jazz-funk viventi: MARCUS MILLER.
Il periodo natalizio a Salò è come sempre ricchissimo di eventi destinati a un pubblico di tutte le età e di tutti i gusti. Riportiamo il calendario che va dal 2 al 31 dicembre.
Doppio appuntamento nei prossimi giorni per il Festival Suoni e Sapori del Garda: domenica 26 novembre alle 17 a Lonato del Garda nella Sala Celesti del Comune (piazza Martiri della Libertà 12) e lunedì 27 novembre alle 21 a Nago Torbole nella chiesa di Sant’Andrea (via della Chiesa 3).
A Lonato si esibirà il Duo Arpe (Elena Piva e Marta Pettoni) che proporrà il concerto “Arpe sinfoniche” con un programma di rilievo: G. F. Händel, Entrata della Regina di Saba; B. Smetana, Die Moldau; C. Debussy, Clair de Lune - En Bateau - Golliwogg’s cake-walk; C. Saint-Saëns, Danse Macabre op. 50 per due arpe; G. Gershwin, Rapsodia in blu.
Elena Piva, si diploma in Arpa presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze nel 1992 con il massimo dei voti e la lode e si perfeziona in seguito con docenti di fama internazionale. Nel 2000 ottiene il posto di Prima Arpa presso l’Orchestra Sinfonica di Milano, ruolo che occupa a tutt’oggi. Numerose sono anche le collaborazioni con vari enti. Tra i più importanti ricordiamo: Orchestra Filarmonica e Orchestra del Teatro “La Scala”, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra della Svizzera Italiana, Orchestra delle Settimane musicali di Stresa, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Internazionale d’Italia.
Marta Pettoni ha studiato arpa con Fiorella Bonetti. Diplomatasi brillantemente nel 2001 ha poi conseguito presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “F. Vittadini” di Pavia la laurea di secondo livello col massimo dei voti e la lode. Ha perfezionato gli studi con Susanna Mildonian e Luisa Prandina. Dal 1995 ha partecipato a concorsi e audizioni ottenendo riconoscimenti nazionali ed internazionali. E’ stata dal 2009 al 2013 prima arpa dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma, attualmente collabora con enti tra cui: Orchestra Sinfonica di Milano, Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra del Teatro alla Scala, Orchestra del Teatro “Bellini” di Catania, suonando con prestigiosi direttori d’orchestra. Alterna l’attività di solista agli impegni nella musica cameristica con ensemble di varia formazione con cui ha tenuto concerti in vari paesi europei ed in Estremo Oriente.
Il successivo appuntamento della rassegna è in programma lunedì 27 novembre alle ore 21 nella Chiesa di Sant’Andrea a Nago Torbole (Via della Chiesa 3) il Trio Hegel (David Scaroni – violino, Davide Bravo – viola, Andrea Marcolini – violoncello) proporrà invece “Dall’Elster bianco alla laguna” - Concerto dedicato all’acqua. Programma: G.F. Händel, Water Music, Suite n. 3; J.S. Bach, Sinfonia n. 7 in mi minore BWV 793; Sinfonia n. 3 in re maggiore BWV 789; Sinfonia n. 11 in sol minore BWV 797; L. Cherubini, Trio per archi n. 2 in Do Maggiore; W. Ferrari, Trio per archi in La minore op. 32.
Il Trio Hegel si è costituito nel 2012 e in breve tempo ha ottenuto riconoscimenti in numerosi concorsi come il 1° Premio Assoluto al 20° Concorso Nazionale di Musica da Camera “G. Rospigliosi” di Lamporecchio (PT), il 1° Premio al 26° European Music Competition “Città di Moncalieri” (TO), il 2° Premio al 13° Concorso Nazionale "Riviera Etrusca" di Piombino (LI), il 2° Premio -1° Premio non assegnato- al 10° Concorso Internazionale “L. Zanuccoli” di Sogliano al Rubicone (FC), il 3° Premio -1° e 2° Premio non assegnati- al 12° Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Magliano Sabina” (RI), 3° Premio al 14° Concorso Internazionale “Città di Padova” (PD) e Diplomi d’Onore al Torneo Internazionale di Musica (TIM - XVII Edizione), al 21° Premio Internazionale “G. Zinetti” di Sanguinetto (VR) e al 20° Concorso Internazionale di Musica da Camera “L. Nono” di Torino.
Il Trio si è esibito in importanti occasioni e in luoghi suggestivi come al Ridotto del Teatro per la Fondazione Teatro Grande, a Gorizia per l’Associazione Chamber Music Trieste, a Piacenza per Festival Piacenza Classica, a Milano sia per la Società dei Concerti che per la Società del Quartetto, a Mantova per il Mantova Chamber Music Festival, a Padova per l’Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti, per l’Associazione MoMus e per l’International Music Meeting 2016, a Ravenna presso la Sala Corelli del Teatro Alighieri per l’Associazione Mariani e al Museo Nazionale per Ravenna Festival, a Venezia a Palazzo Albrizzi per l’Associazione Dino Ciani, ad Arezzo per Terre d’Arezzo Music Festival, a Montepulciano per la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte per il 46° Festival.
Il Trio Hegel suona tre interessanti strumenti: violino Raffaele Fiorini (anno 1876, modello G. Da Salò), viola Filippo Fasser (anno 2007, modello G. P. Maggini), violoncello anonimo francese (datato inizio del diciannovesimo secolo).
Il Festival propone un circuito di spettacoli ad ingresso libero inseriti in un unico cartellone, con il diretto coinvolgimento dei Comuni afferenti all’intero bacino lacustre e al suo immediato entroterra. La direzione artistica è affidata al maestro Serafino Tedesi coadiuvato dalla sua associazione culturale Infonote; l’intento è quello di riuscire a coinvolgere sempre più comuni, anche delle province limitrofe. I comuni che fanno parte dell’edizione 2023 sono: Calvagese della Riviera, Castelnuovo del Garda, Desenzano del Garda, Gardone Riviera, Gargnano, Lonato del Garda, Malcesine, Manerba del Garda, Nago Torbole, Riva del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale e Toscolano Maderno. La Comunità del Garda sovrintende al coordinamento istituzionale e amministrativo.
Whisper in testa alla classifica provvisoria dell’Autunno Inverno Salodiano. Wanderfun tra i Fun vince la prima tappa al campionato invernale organizzato dalla Canottieri Garda.
Domenica 19 novembre nel Golfo di Salò le imbarcazioni della classe Protagonist 7.50 e della classe Fun sono scese in acqua rispettivamente per la seconda e per la prima giornata del tradizionale campionato invernale Autunno Inverno Salodiano, organizzato dalla Canottieri Garda Salò.
Tra i Protagonist Whisper del timoniere armatore Andrea Taddei conduce la classifica provvisoria dopo quattro prove, seguita da Avec Plaisir timonata da Paolo Masserdotti e da El Moro con alla barra Enrico Sinibaldi. Tra i Fun è invece Wanderfun del timoniere armatore Alberto Azzi in testa dopo due prove, seguito da Funny Frog di Paolo Tagliani e da Banana Joe con al timone Andrea Cremonesi.
“Oggi le regate si sono svolte con vento leggero ma costante sui 5 nodi che ci ha permesso di realizzare nel tempo limite possibile due prove”. Così ha commentato Mino Miniati, presidente del Comitato di Regata, coadiuvato dagli altri ufficiali Ezio Pozzengo, Paolo Zanellato e Giorgio Battinelli.
L’Autunno Inverno Salodiano tornerà ad animare il golfo di Salò domenica 4 e domenica 18 febbraio 2024.
(foto d'archivio)
SECONDO PIANO
La Pro Loco di Desenzano del Garda ha rinnovato proprio Consiglio Direttivo e riparte con le iniziative per promozione di un territorio che vuole rendere più inclusivo e attento alle esigenze di tutti.
La nuova squadra, guidata dal Presidente Fabrizio Pedercini e composta da Alessandra Pianalto, vice-presidente, Donata Bernardis, Giustina Bonanno, Stefano Mattinzoli Mura, Maria Teresa Lussana e Sofia Sardegna, inaugura il calendario delle attività con l’Air-show 2022 del 9 e 10 settembre.
“Abbiamo accettato con entusiasmo la proposta dell’Associazione Amici dell’Antoniano dei Rogazionisti Onlus” – ha dichiarato il Presidente Fabrizio Pedercini – “di essere al loro fianco nell’organizzazione del Punto accreditamento disabili e persone con ridotta mobilità, in virtù della collaborazione che ormai da qualche anno ci lega ai Padri Rogazionisti.
Avendo la disponibilità del loro meraviglioso, e grazie all’impegno dei nostri volontari che ringrazio sin d’ora, potremo donare ai diversamente abili ed alle loro famiglie la possibilità di godere dello spettacolo in sicurezza in una location esclusiva”.
All’interno dell’area infatti saranno disponibili, previo accreditamento, i servizi di parcheggio e di ristoro oltre, ovviamente, alle postazioni fronte lago.
“Nel 2019 il Punto accreditamento era stato un successo” ricorda la presidente di allora Alessandra Pianalto “con oltre 400 graditi ospiti. Altrettanto ci aspettiamo anche quest’anno”.
La Pro Loco di Desenzano sarà quindi al fianco dell’Amministrazione Comunale di Desenzano che coordina, insieme all’Aereonautica Militare, tutto l’evento.
Appuntamento quindi per il 9 e 10 settembre. Per accreditarsi e ricevere informazioni per l’accesso all’Area Disabili presso l’istituto dei Padri Rogazionisti, in viale Motta 54 a Desenzano, telefonare aln° +39 3516818179 o scrivere all’indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Operazione lago sicuro: la Guardia costiera tira le somme di questo primo scorcio d'estate. Nel corso di una conferenza stampa tenutasi in questi giorni presso la Sala Consiliare del Comune di Lazise, sono stati illustrati i primi esiti dell’operazione Lago Sicuro 2022, emanazione sul bacino del Garda dell’operazione nazionale Mare Sicuro 2022, che la Guardia Costiera svolge ogni anno lungo gli ottomila km di litorale nazionale, oltre che nel Lago di Garda e nel Lago Maggiore.
Presente alla conferenza stampa il Direttore Marittimo del Veneto e Capo del Compartimento Marittimo di Venezia - sotto la cui giurisdizione territoriale ricade anche il Lago di Garda - Ammiraglio Ispettore (CP) Piero Pellizzari, che ha evidenziato quale principale obiettivo dell’operazione sia quello di vigilare con uomini e mezzi della Guardia Costiera sulla sicurezza di diportisti e bagnanti e sul rispetto delle Ordinanze di Sicurezza Balneare, i regolamenti e le leggi regionali e nazionali.
Nel Lago di Garda il dispositivo operativo, già collaudato nelle trascorse stagioni estive – ha spiegato il Comandante della Guardia Costiera del Lago di Garda – C.C. (CP) Antonello RAGADALE - e che sta seguendo le direttive regionali impartite dalla Direzione Marittima di Venezia, è stato quest’anno portato da cinque a sette mezzi navali.
Coordinati dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò, che è il cuore delle attività di gestione dei soccorsi, giornalmente sono più di venti i militari impiegati, tutti abilitati al salvamento a nuoto, di cui diciotto sui mezzi navali che opereranno rischierati nei Porti di Salò (BS), Lazise (VR) e Torbole (TN), con un equipaggio pronto a muovere per tutte le 24 ore per attività di ricerca e soccorso.
Il dispositivo navale, che comprende tre motovedette, tre battelli penumatici veloci e il nuovo mezzo nautico rescuerunner, sta assicurando, la copertura di tutto il bacino del Lago di Garda per garantire la sicurezza dei bagnanti ed il rispetto delle norme per la sicurezza della navigazione e per il periodo ferragostano è previsto un irrobustimento delle sortite.
Durante l’incontro con i giornalisti, a cinquantaquattro giorni dall’inizio dell’operazione Lago Sicuro, è stato tracciato un primo bilancio operativo, con numeri importanti sia per il soccorso, che per la vigilanza, a conferma del ritorno alla normalità in termini di numero di presenze sul Benaco, anche superiori al 2019.
In particolare, dal 18 giugno ad oggi, sono 65 le attività di soccorso coordinate dalla sala operativa della Guardia Costiera, dalle quali sono state soccorse 157 persone e assistiti 42 unità da diporto. Di queste attività SAR, 39 sono state portate a termine dai mezzi della Guardia Costiera e 26 dalle altre forze concorrenti (Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri, organizzazioni di Volontariato, C.R.I. e Protezione Civile), a testimonianza della sinergia tra varie forze dello Stato, che operano sotto la regia, ormai ben collaudata, della Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò.
Oltre 200 le missioni di vigilanza dei mezzi della Guardia Costiera, con oltre 630 ore di navigazione, nelle quali sono state percorse quasi 6000 miglia. Sottoposte a controllo durante le missioni ben 1050 unità da diporto ed elevate 292 sanzioni amministrative per un totale di €.57.045,00. Di queste 86 per navigazione a motore nella fascia di rispetto destinata alla balneazione, 56 per evoluzioni pericolose, 51 per violazione dei limiti di velocità, 3 per mancanza di patente nautica, 41 per violazioni ad ordinanze sindacali e 55 per violazione del codice della nautica da diporto. Tre le unità da diporto sequestrate e tre le persone che conducevano moto d’acqua senza patente nautica.
Dopo la conferenza stampa, l’Ammiraglio Pellizzari ha incontrato i Sindaci di Lazise e di Torbole per ringraziarli della logistica messa a disposizione per assicurare nel periodo estivo la presenza costante di uomini e mezzi della Guardia Costiera anche sulla sponda veneta e sulla sponda trentina.
Il Direttore Marittimo ha, altresì, incontrato i Vice Presidenti della Comunità del Garda Filippo Gavazzoni e Cristina Santi, con i quali è stata rimarcata l’importanza del Protocollo d’intesa per la Sicurezza dei Naviganti del Lago di Garda, che annualmente viene sottoscritto dalla Guardia Costiera con la Regione Lombardia, la Regione Veneto e la Provincia Autonoma di Trento, l’Autorità di Bacino e gli Ispettorato dei Porti di Verona e Trento e, appunto, la Comunità del Garda, grazie al quale viene assicurata la logistica necessaria alla Guardia Costiera per poter operare sul predetto bacino lacuale.
Poter chiamare un autobus quando e dove vuoi, senza dover controllare linee e orari. È ciò che puoi fare con Bus & Go, il nuovo servizio a chiamata dell’Alto Garda.Per spostarsi con più facilità nell’Alto Garda, Trentino Trasporti SpA in collaborazione con i Comuni di Arco, Riva del Garda e Nago-Torbole e con l’Apt Garda Dolomiti ha creato Bus & Go, nuovo servizio di trasporto pubblico a chiamata che raggruppa passeggeri con percorsi simili sullo stesso veicolo (un minibus da 19 posti), offrendo viaggi flessibili ed efficienti che si adattano alla mobilità quotidiana.
Sabato 20 agosto in biblioteca a Riva del Garda c’è Max Curti a parlare del suo libro «Teste di covid. Quando l'imponderabile mette in luce la fragilità umana» (Arcolibri, 2021).
Infermiere professionista, Max Curti racconta in modo realistico, con ironia e intelligenza, la drammatica e quasi surreale realtà vissuta nell'anno 2020. Storie di vita, personale e professionale, si intersecano per descrivere mesi di lavoro instancabile e al tempo stesso sfiancante. Una posizione neutra, quella dell'autore, che osserva con l'occhio del professionista senza giudicare o prendere parte. Una lettura interessante che conduce nel mondo della sanità italiana in un 2020 che non dimenticheremo.
L’incontro inizia alle ore 10.30, in dialogo con l'autore c’è Alessandro Salvaterra e ad arricchire l'evento un momento musicale degli allievi del Conservatorio di Musica F. A. Bonporti di Riva del Garda e le letture dei volontari della biblioteca.
E’ stato ritrovato dai Volontari del Garda il corpo del turista inglese privo di vita su un fondale di 316 mt ad una distanza di 800 mt dalla costa del Comune di Limone più o meno nella zona in cui era stato visto inabissarsi il 22 luglio. L’annegamento del 52enne inglese era stato probabilmente causato da un malore a seguito del salvataggio che l'uomo aveva posto in essere nei confronti del figlio che stava rischiando di annegare.
Le ricerche coordinate dalla Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda erano subito iniziate dopo l’allarme lanciato dalla moglie al 112, mediante l’impiego di unità navali della Guardia Costiera, dei Vigli del Fuoco, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, nonché con i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, della Guardia Costiera, e dei Volontari del Garda muniti di strumentazione di ricerca di profondità con ROV e SONAR, che si sono alternati e hanno cooperato in questi giorni alle ricerche di profondità.
Dal 22 luglio u.s. le ricerche si erano interrotte solo per pochi giorni, allorquando le condizioni meteo lacuali non consentivano l’utilizzo delle predette strumentazioni di profondità.
I Volontari del Garda, grazie alla professionalità dimostrata in questo contesto e alle apparecchiature e strumentazioni di profondità ROV e SONAR in loro dotazione, sono riusciti nel pomeriggio di oggi martedì 16 agosto 2022 a individuare il corpo. Il rinvenimento del cadavere è stato trovato all’interno dell’area di ricerca stabilita dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò che ha coordinato in tutti questi giorni uomini e mezzi impiegati nella ricerca. Sul posto al momento del rinvenimento è stata inviata la motovedetta CP 605 il cui equipaggio ha collaborato con in Volontari del Garda al recupero della salma.
Informato il Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Brescia, è stata autorizzata la liberazione della salma e di conseguenza informati i familiari del Chada, attualmente in Inghilterra, per consentire il riconoscimento del proprio congiunto che avverrà presumibilmente nei prossimi giorni presso il nosocomio di Brescia.
Tra i migliori esponenti della scena contemporary R&B, H.E.R - Gabriella Sarmiento Wilson - è una cantautrice statunitense dall'invidiabile carriera artistica. Con cinque Grammy Awards su ventuno candidature ed oltre otto milioni di copie vendute, tra singoli e album, solo negli Stati Uniti, H.E.R. arriva per la prima volta sul palco dell'Anfiteatro del Vittoriale lunedì 25 luglio, un atteso ospite per Tener-a-mente festival nella sua unica data italiana.
Due giornate di splendido sole hanno fatto da cornice alla 72a edizione della Centomiglia, nuova nella sua formula.
Il catamarano M 32 Bestia Blu conquista la nuova Centomiglia 2022 che si è corsa sabato e domenica nelle acque del Lago di Garda.
L’equipaggio di "Bestia Blu" condotto dal suo stesso armatore Bruno Zorzan, era composto dal tattico Roberto Benamati, Lorenzo Tonini presidente anche del Club organizzatore di Gargnano e Marco Baldini e Loris Paternoli, Club di appartenenza lo Yacht Club Cortina d'Ampezzo. Alla boa di arrivo "Raffica" dell'ungherese Zsolt Kylary del lago Balaton ha fatto suo, per un minuto e mezzo il Trofeo Bettoni, vincendo la seconda tappa della 72a Centomiglia.
La somma dei tempi ha premiato, alla fine, il catamarano M 32 Bestia Blu che per tutta la giornata aveva a sua volta battagliato con le barche svizzere di Qfx e Monofoil.
Nel gioco finale "Raffica" ha tagliato per prima con un minuto e mezzo circa di vantaggio. Ma la "Bestia" aveva dalla sua 4 minuti di bonus meritati nella prima tappa del Gorla. L'M32 e Raffica, vanno a meritare il plauso degli appassionati della Centomiglia nella piazza dei porti di Bogliaco di Gargnano, insieme agli svizzeri di Qfx, barca volante, a bordo lo skipper Thomas Jundt della Società Nautica di Ginevra, mentre quarto ha chiuso l'ottimo Monofoil, altra barca volante.
Gli organizzatori ed i regatanti all’unisono si dicono soddisfatti della nuova formula per ridare lustro e rinfrescare un movimento vela che ha bisogno di innovazione.
La splendida Villa Meriggio a Valeggio sul Mincio aperta per la prima volta al pubblico dopo un importante restauro, ha ospitato i rappresentanti di Lombardia, Veneto e la provincia autonoma di Trento per parlare della ciclovia del Garda, inserita nel 2015 tra le dieci ciclovie di carattere prioritario a livello nazionale: 165 km per 344 milioni di euro di spesa.
Il cicloturismo come asset di sviluppo futuro per la macroregione del Garda: su questo si sono trovati d’accordo tutti i relatori all’incontro di organizzato dalla Comunità del Garda e moderato dal segretario generale Pierlucio Ceresa e concluso dalla ministra Mariastella Gelmini. Dal vicepresidente trentino Mario Tonina (capofila per quest’opera), alla vicepresidente del Veneto Elisa De Berti, all’assessore regionale lombardo alle infrastrutture Claudia Maria Terzi: tutti hanno presentato i “conti”, fatto il punto sui progetti, riconoscendo che ancora molto resta da fare, ma che “la ciclovia – come ha confermato il ministro agli affari regionali Mariastella Gelmini, anche presidente della Comunità del Garda – rappresenta una straordinaria opportunità per l’affermazione a livello internazionale del Garda nel segno della sostenibilità”.
Certo i problemi non mancano. Sul tracciato ad esempio. Il sindaco di Salò Gianpiero Cipani ha fatto sapere che la ciclovia non passerà certamente sul lungolago come previsto in questa prima fase dalla Società Aria Spa della Regione Lombardia che sta mettendo a punto il progetto sulla sponda bresciana.
Del resto l’opera è complessa: 87 ponti (29 stradali e 58 ciclopedonali, di cui almeno 16 mensole), 5 nuovi sottopassi e 20 gallerie, oltre ad una moltitudine di opere d’arte minori come muri di sostegno, scogliere, barriere paramassi per un totale di 19 lotti funzionali.
Per la ciclovia del Garda sono già stati stanziati 16 milioni di euro per progettazioni e studi di fattibilità. Il PNRR ha destinato in totale 400 milioni di euro sulla mobilità sostenibile e il cicloturismo in Italia: 30 per la ciclovia del Garda per la realizzazione di un tratto di 18 km. Le risorse sono state così ripartite: per la Regione Lombardia 12, 5 milioni e 8 km dal realizzare; 7 milioni per Provincia Autonoma di Trento per 4 km da realizzare; per la Regione Veneto 10, 5 milioni e per 6 km da realizzare.
La ciclovia del Garda nel bresciano si sviluppa su 14 comuni: da Limone a Sirmione. Investimenti importanti ma ancora molte risorse sono da reperire. La sponda lombarda del Benaco è già dotata di alcune parti di un tracciato ciclo-pedonale. Si tratta di mettere insieme il tutto. Operazione non facile: ma insieme (non solo a parole) l’impresa è ardua ma possibile.
Garda e Valsabbia protagoniste nelle prossime settimane di eventi sportivi di alto livello.
In questi giorni, nella magnifica Sala dei Provveditori del comune di Salò, si è tenuta la conferenza stampa per inaugurare due importanti eventi che si svolgeranno nelle prossime settimane: la sedicesima tappa del Giro d’Italia (Salò-Aprica) e la corsa più bella del mondo, la Mille miglia.
Alla conferenza stampa era presente il campione italiano di ciclismo Sonny Colbrelli, il quale ha illustrato ai partecipanti l’itinerario di questa sedicesima tappa del Giro d’Italia, che prenderà il via il 24 maggio da Salò. Egli stesso ha presentato la tappa come una delle più faticose ma al tempo stesso affascinanti dell’intero Giro.
Mercoledì 15 giugno avverrà il passaggio della Mille Miglia. Dopo la partenza da Brescia le auto si dirigeranno verso il Lago di Garda, prima Salò poi Desenzano del Garda e Sirmione da dove sfileranno attraversando il Parco Giardino Sigurtà, Mantova e Ferrara per poi raggiungere Cervia-Milano Marittima per la fine della prima giornata.
Le amministrazioni comunali, così come tutta la società civile, sono pronte ad accogliere e a vivere queste due manifestazioni sportive fortemente sentite e seguite da cittadini e turisti in tutta la regione del Garda e non solo.
Diego Lucini