Vela: ad Aarhus Demurtas e Santi sono Campioni del Mondo 29er. Grande prestazione anche per Giulia Bartolozzi e Pietro Rizzi (Canottieri Garda), terzi nella categoria mista.
Ad Aarhus (Danimarca) venerdì 9 agosto Alex Demurtas (Fraglia Vela Riva) e Giovanni Santi (Canottieri Garda Salò) sono Campioni del Mondo nella classe 29er. Un altro ottimo risultato per l’Italia e per la Canottieri Garda Salò arriva anche dal giovane equipaggio formato da Giulia Bartolozzi e Pietro Rizzi, che hanno conquistato il terzo posto nella categoria "mista", dimostrando grande competitività e affiatamento in una flotta di alto livello.
Il Campionato Mondiale 29er si è tenuto nella suggestiva cornice della baia danese di Aarhus dal 1 al 9 agosto, stabilendo un nuovo record di partecipazione con 258 equipaggi e confermandosi come uno degli appuntamenti velici giovanili più importanti a livello internazionale.
Alex Demurtas e Giovanni Santi, già campioni italiani, hanno messo in mostra una performance straordinaria, aggiungendo il titolo più importante al loro palmares. I due velisti italiani hanno staccato i loro principali avversari, i campioni europei 2024 Ewa Lewandowska e Krzysztof Królik (Polonia), che hanno mantenuto il primato nella categoria “mista”.
Oltre al successo di Giovanni Santi la Canottieri Garda festeggia anche l’eccellente prestazione di Giulia Bartolozzi e Pietro Rizzi. “Siamo davvero soddisfatti del risultato ottenuto. Fin dai tempi dell'Optimist, Giulia Bartolozzi e Pietro Rizzi sognavano di ottenere un successo internazionale, e oggi quel sogno si è avverato. Il lavoro di squadra è stato decisivo. Grazie anche all’egregio lavoro dell’allenatore Chicco Fonda, sono finalmente arrivati i risultati che ripagano di tutti gli sforzi fatti negli ultimi anni” - ha dichiarato John Gandi, aiuto allenatore della squadra 29er della Canottieri Garda Salò.
Nella flotta 4-Emerald Fleet, infine, altro terzo posto per l’equipaggio misto formato dai fratelli Camilla e Leonardo Ceruti (Canottieri Garda Salò).
Il 29er appartiene alla famiglia delle derive ed è più comunemente definita come “deriva planante ad alte prestazioni”. Nata nel 1997 da un’idea del progettista australiano Julian Bethwaite, con l’obiettivo di creare una barca con un equipaggio di due persone, veloce come un 49er (sorella maggiore del 29er e attuale deriva olimpica), ma con una velatura più piccola e uno scafo gestibile da equipaggi più leggeri. I primi esemplari vennero realizzati dal 1998 riscuotendo da subito un grande successo, soprattutto tra i velisti anglosassoni. Le aree di maggiore diffusione della classe sono infatti Australia, Nuova Zelanda, Inghilterra e Sud Africa, in Italia arriva solo nel 2003 dopo il riconoscimento dell’Isaf, ora World Sailing, la Federazione Internazionale della Vela. Il 29er viene costruito presso il cantiere inglese Ovington Boats, specializzato in skiff e da sempre proprietario del marchio.
Francesco De Cillis si qualifica per il mondiale in Nuova Zelanda, i ragazzi per la Coppa delle Regioni in Veneto.
La Costa Azzurra porta decisamente fortuna a Francesco De Cillis, triatleta della Canottieri Garda Salò, che dopo aver partecipato nel 2023 al mondiale Ironman di Nizza, lo scorso 16 giugno è tornato nella cittadina per prendere parte all’Ironman 70.3 conquistando la 7a posizione su 182 atleti della categoria Man 40-44 e chiudendo in 110a posizione su 2.000 partecipanti. Un risultato che vale uno slot per i mondiali 2024 di mezzo Ironman, i quali si svolgeranno a dicembre in Nuova Zelanda.
“A meno di un anno dalla finale del campionato mondiale Ironman - ha commentato De Cillis dopo la gara - tornare e ripercorrere, in parte, i percorsi di gara è stato veramente emozionante. Anche se impegnato nella mezza distanza, con un pizzico di invidia per i triatleti della distanza full, mi sono divertito molto e messo alla prova con la "solita crisi" che arriva nei chilometri finali di corsa. E' solo un passaggio doveroso che gli atleti impegnati nelle lunghe distanze devono imparare a gestire e superare: la bellezza di questo sport. Al nostro allenatore Alessandro Moretti dico solamente grazie, lui sa cosa si cela dietro a questa semplice ma essenziale parola. Ci eravamo posti l'obiettivo di prendere la slot per i mondiali 2024 in Nuova Zelanda e ci siamo riusciti”.
Ma la squadra triathlon della Canottieri brilla anche a livello regionale, grazie ai risultati di due giovani promesse di questa specialità, Davide Begni di 13 anni e Marco Alghisi di 12 anni, che domenica 7 luglio, con altri 4 rappresentanti della Lombardia, saranno in gara a Lovadina di Spresiano, in provincia di Treviso, per la Coppa delle Regioni organizzata dalla Federazione Italiana Triathlon (FITRI). La competizione si svolge in un formato a staffetta mista, in cui ogni componente della squadra completa un mini-triathlon (nuoto, ciclismo, corsa) prima di passare il testimone al successivo atleta della squadra.
La squadra gardesana prima per numero di podi al Meeting di San Miniato, provincia di Pisa.
Già in questi giorni di aprile è possibile iscriversi alla 11esima edizione della gara organizzata dalla Canottieri Garda di Salò.
La società sportiva gardesana presenta proposte per bambini e ragazzi in quattro discipline sportive che prenderanno il via a partire da lunedì 10 giugno.
Sono aperte le iscrizioni al 7° Triathlon Città di Salò che si svolgerà domenica 26 maggio. La manifestazione è organizzata come sempre dalla Canottieri Garda.
S&You e Wanderfun vincono l’Autunno Inverno Salodiano 2023-2024. Concluso il Campionato invernale Protagonist della Canottieri Garda, che ha visto per la prima volta in gara anche la classe Fun.
La Pro loco di Tremosine sul Garda ha avviato un progetto che prevede l'acquisto di handbike e carrozzine per disabili motori con l'obiettivo di rendere i percorsi sul Garda sempre più accessibili. Al via la raccolta fondi.
È di 10 medaglie di cui 5 d’oro il bottino conquistato dalla squadra di canottaggio della Canottieri Garda Salò al primo grande appuntamento della stagione agonistica 2024: la Rowing Winter Challenge, disputata sul lago di Pusiano (CO) sabato 20 e domenica 21 gennaio 2024.
«Proprio per questa peculiarità, i nostri atleti e le nostre atlete ci sembrano il “terreno” ideale su cui provare ad approfondire i temi del rispetto e della parità di genere - ha spiegato, per il direttivo, Luisa Malpaga - in gruppi misti e in una situazione positiva qual è lo stare in palestra. Questo partendo dalla consapevolezza che la violenza contro la donna è un fallimento di tutta la società, per il quale il nostro direttivo si è interrogato. L'obiettivo è dare un contributo a quel cambiamento culturale che ci appare sempre più necessario per arginare questo drammatico fenomeno. La risposta che ci siamo dati è che vogliamo provare a educare al rispetto e alla parità all’interno della nostra società sportiva partendo da concetti chiave come il body shaming, l’equità di genere e il contrasto a pratiche discriminatorie contro le donne».
La società si è affidata alla dott.ssa Alessia Tuselli, sociologa, ricercatrice all’università di Trento nonché ex giocatrice di pallavolo, con la quale si è formalizzata l’iscrizione dell’iniziativa all’interno del progetto più ampio «She leads», promosso dal Centro studi interdisciplinari di genere dell’università di Trento e coordinato dalla stessa Tuselli. Focus: la leadership femminile all’interno dello sport.
Il progetto si concretizzerò all’inizio del prossimo anno, nei mesi di gennaio e febbraio, in diverse iniziative. Ci sarà una serata di presentazione del progetto agli allenatori e ai dirigenti della società per approfondire il tema del linguaggio e riflettere su come possa rafforzare stereotipi di genere, condividendo nuovi linguaggi inclusivi per costruire spazi sportivi paritari, plurali e rispettosi. Quindi, due incontri per ogni gruppo misto (ragazze e ragazzi) di allenamento (per un totale di 16 incontri) suddivisi in una parte teorica, tema le pari opportunità nello sport, e una parte pratica, per promuovere lo stare insieme con corpi diversi per raggiungere un obiettivo comune. «L’obiettivo è promuovere una maggiore consapevolezza rispetto alla parità di genere nello sport a partire dalle nuove generazioni - spiega Malpaga - per prevenire e contrastare discriminazioni, retoriche tossiche e violenze. La parte pratica degli incontri in palestra ha l’obiettivo di allenarsi insieme, facendo esperienza delle differenze come opportunità e non come limite».
Infine, una serata aperta ai genitori, in cui parlare del progetto, dei suoi obiettivi e di come atlete e atleti hanno risposto, e una aperta alle altre società sportive, per illustrare «She Leads» con l’obiettivo di farne un «progetto pilota» del territorio altogardesano.
Nella tradizionale Notte delle Stelle, che si è svolta nei giorni scorsi al Teatro Cristal di Salò, la Canottieri Garda ha festeggiato gli atleti del circolo gardesano e nominato 5 ambasciatori dello sport che rappresenteranno la società nel prossimo anno solare.
Un Teatro Cristal gremito ha accolto gli atleti portacolori della Società Canottieri Garda e festeggiato le vittorie della stagione agonistica appena conclusa in occasione della sesta edizione della Notte delle Stelle. L’evento ha visto la partecipazione delle squadre agonistiche delle cinque discipline promosse dal circolo gardesano: canottaggio, nuoto, vela, tennis e triathlon. Sul palco per le premiazioni, il presidente Marco Maroni e il direttore sportivo Fabio Rizzardini; ospite d’onore il presidente della Federazione Italiana Triathlon Riccardo Giubilei. Presente anche Aldo Silvestri, assessore allo Sport del Comune di Salò.
In un appuntamento ricco di medaglie, la Canottieri ha inoltre presentato ufficialmente una nuova iniziativa per diffondere i valori dello sport, nominando 5 Ambassador: ambasciatori che avranno il compito di rappresentare la società in diverse occasioni e ispirare con il loro esempio le giovani generazioni. Un ruolo che verrà rinnovato ogni anno coinvolgendo nuovi atleti. Gli Ambassador Canottieri per il 2024 sono Emanuele Distaso (canottaggio), Martina Ratti (nuoto), Giovanni Santi (vela), Francesca Ischia (triathlon) e Christopher Ferretti (tennis).
“Interpretiamo la pratica sportiva non solamente in chiave agonistica, ma soprattutto valoriale” ha sottolineato il Presidente SCGS Marco Maroni. “Le vittorie dei nostri atleti ci esaltano, ma sono gli ideali ad unirci, quella capacità di lavorare e faticare per raggiungere un obiettivo che non deve per forza essere una vittoria, ma anche un miglioramento personale. Sempre con correttezza e nel rispetto degli avversari".
In evidenza, tra gli atleti premiati, nel canottaggio l’equipaggio del Quattro di coppia maschile U23 (Emanuele Distaso, Martin Papa, Nicola Speziani e Andrea Apollonio), vincitore del Campionato Italiano. Nella vela premi per Andrea Goffi, vincitore della Coppa del presidente classe optimist, Giovanni Santi, bronzo al Campionato Mondiale 29er, primo fra gli U19, e bronzo ai campionati Giovanili in Doppio; Davide Di Maria, argento ai Sailing World Championships nella classe 2.4 e oro all’Eurocup Inclusive Cup; nella stessa classe Antonio Squizzato, bronzo ai Sailing World Championships e argento all’Eurocup Inclusive Cup e vincitore del Campionato Italiano Classi olimpiche. Nel nuoto Martina Ratti finalista ai campionati italiani assoluti di Nuoto 400 misti, finalista al Trofeo Sette Colli, bronzo nei 400 misti ai Campionati Italiani Estivi di Roma. Per il triathlon invece Francesco De Cillis per la qualificazione e partecipazione al Campionato Mondiale Ironman di Nizza.
Whisper in testa alla classifica provvisoria dell’Autunno Inverno Salodiano. Wanderfun tra i Fun vince la prima tappa al campionato invernale organizzato dalla Canottieri Garda.
Domenica 19 novembre nel Golfo di Salò le imbarcazioni della classe Protagonist 7.50 e della classe Fun sono scese in acqua rispettivamente per la seconda e per la prima giornata del tradizionale campionato invernale Autunno Inverno Salodiano, organizzato dalla Canottieri Garda Salò.
Tra i Protagonist Whisper del timoniere armatore Andrea Taddei conduce la classifica provvisoria dopo quattro prove, seguita da Avec Plaisir timonata da Paolo Masserdotti e da El Moro con alla barra Enrico Sinibaldi. Tra i Fun è invece Wanderfun del timoniere armatore Alberto Azzi in testa dopo due prove, seguito da Funny Frog di Paolo Tagliani e da Banana Joe con al timone Andrea Cremonesi.
“Oggi le regate si sono svolte con vento leggero ma costante sui 5 nodi che ci ha permesso di realizzare nel tempo limite possibile due prove”. Così ha commentato Mino Miniati, presidente del Comitato di Regata, coadiuvato dagli altri ufficiali Ezio Pozzengo, Paolo Zanellato e Giorgio Battinelli.
L’Autunno Inverno Salodiano tornerà ad animare il golfo di Salò domenica 4 e domenica 18 febbraio 2024.
(foto d'archivio)
Vela: l’equipaggio Demurtas - Santi vince la 29er Eurocup Final. Gli atleti della Canottieri Garda e Fraglia Vela Riva si confermano in testa alla classifica
Alex Demurtas (Fraglia Vela Riva) e Giovanni Santi (Canottieri Garda Salò) sono i vincitori della 29er Eurocup Final, organizzata a Riva del Garda dal 23 al 26 ottobre. La coppia, favorita in virtù dei successi ottenuti in questa stagione, ha vinto con sette punti di vantaggio sull’equipaggio che si è classificato al secondo posto, gli irlandesi Ben O'Shaughnessy e Ethan Spain, neo vincitori del titolo europeo di classe.
L’evento vela di alto livello, organizzato dalla Fraglia Vela Riva in collaborazione con l’International 29er Class Association, ha visto la partecipazione di 170 atleti provenienti da 15 diverse nazioni. Dopo due giorni di qualifiche, gli equipaggi sono stati divisi in flotte Gold, Silver, Bronze ed Emerald. La Canottieri Garda, presente con 12 atleti, ha visto tre equipaggi nella flotta Gold e tre in quella Silver.
Nella flotta oro, Camilla e Leonardo Ceruti hanno ottenuto il 25° posto e hanno vinto il premio come primo equipaggio misto, mentre Emilia Salvatore e Pietro Zandri, classificati al 29° posto sempre nella flotta oro, sono stati premiati come il primo equipaggio misto Under17.
A Salò il circolo di Varese vince gli agonali del remo, la sfida di canottaggio “ispirata” da Gabriele D’Annunzio.
In una giornata dalle condizioni climatiche perfette la Canottieri Gavirate ha conquistato gli Agonali del Remo della Canottieri Garda, una delle più antiche manifestazioni del canottaggio italiano con barche 8+, che sabato 7 ottobre sul lungolago di Salò ha festeggiato l’edizione del centenario. Era il 27 maggio del 1923 quando Gabriele D’Annunzio, grande appassionato della disciplina, patrocinò la prima edizione degli Agonali del Remo. I vincitori hanno alzato al cielo una copia della prestigiosa Coppa del Liutaio, realizzata nel 1924 da Renato Brozzi e considerata all’epoca uno dei trofei sportivi più belli mai creati. Al secondo posto si è classificata la Canottieri Lario, mentre l’equipaggio di casa della Canottieri Garda Salò è salito sul terzo gradino del podio.
Otto le società partecipanti, tra le più forti della Penisola, con 10 equipaggi e 90 atleti. Sono scesi in acqua ben 6 campioni mondiali, 20 maglie azzurre, 34 campioni italiani e un finalista olimpico. Oltre alla squadra di casa hanno preso parte agli Agonali la Canottieri Lario, Canottieri Mincio di Mantova, Canottieri Limite sull’Arno, Cus Pavia, Canottieri Savoia di Napoli, Canottieri Gavirate, oltre ai circoli di Firenze e Milano.
Netto il risultato della finale, con Gavirate che parte con cautela ma prima di metà gara aumenta il ritmo e vince di potenza senza lasciare spazio agli avversari. I vincitori hanno schierato un equipaggio da record, con 8 campioni italiani, 2 mondiali e il finalista olimpico di Atene 2004 Federico Gattinoni. Non a caso Gavirate ha vinto tutte le sfide della giornata: prima con la Canottieri Lario e poi, in successione, con Canottieri Mincio, Garda Salò e di nuovo, in finale, Canottieri Lario. Da parte loro i lariani vantavano 6 maglie azzurre, 1 campione europeo junior (Gabriele Nicolò Marelli) e 8 campioni italiani. Nella finalina per il terzo e quarto posto la Canottieri Garda si è imposta a sorpresa con una lunghezza di vantaggio sulla Canottieri Savoia di Napoli, favorita della vigilia, con una gara orgogliosa, che ha dato fondo alle energie residue dell’equipaggio gardesano. In barca i salodiani avevano 4 atleti campioni italiani under 23.
“Siamo davvero contenti - sottolinea Marco Maroni, Presidente della Canottieri Garda - di aver riportato in vita una manifestazione che non fa parte solamente della nostra storia ma di quella del canottaggio italiano. È stata una grande giornata di sport, e voglio ringraziare tutte le società partecipanti, ma soprattutto il Comune di Salò che ci ha aiutato a organizzare la gara sul lungolago coinvolgendo cittadini e turisti, e alla Federazione. Ora non vediamo l’ora di metterci al lavoro sulla prossima edizione”.
Il percorso dedicato ai giovani che vogliono cimentarsi in una serie di attività fisiche e di responsabilità Civicamentegiovani 2023 è giunto alla conclusione. La prova finale si terrà nei comuni di Salò e Roè Volciano dal 28 al 30 aprile. Diversi i momenti in cui si articolano le giornate conclusive. In particolare due i momenti clou della manifestazione:
- Venerdì 28 aprile 2023 ore 10,30: dimostrazione congiunta mezzi navali Guardia Costiera, Mezzi navali Vigili del Fuoco, Scuola Italiana cani da Salvataggio, Elicottero Guardia Costiera, Gruppo Volontari del Garda simulando imbarcazione in fiamme e soccorso ai pericolanti nelle acque antistante Piazza Serenissima.
- Sabato 29 aprile 2023 ore 16,00: attività di aviolancio materiali e uomini della Protezione Civile del Team Folgore e possibilità, su richiesta, di effettuare anche un volo turistico panoramico con elicottero.
Ma le attività sono davvero moltissime. Informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Week end di attesa sul lago di Garda. Test, incroci, qualche polemica, spazzata via dal Trend delle iscrizioni che sono già oltre le 70 presenze. La sfida di vertice si conferma quella tra le barche volanti ed i multiscafi. Dalla Svizzera sono confermate le presenze del “Gonet” e del Qfx. Si attendono le conferme degli altri Quant come del Persico 69F. Le due regate saranno tutte da vedere perchè se il tempo non impazzirà si correranno entrambe (e per buona parte) con il vento da Nord, sia nella tappa che andrà alla ciclopedonale di Limone e poi passaggio all'isola del Trimelone, sia per quella nel basso lago con il discusso transito a Bardolino, la successiva boa alla Fraglia Vela Desenzano. Curioso che verso la fine degli anni '50 era fissa la rotta a Sud, mentre quella Nord dipendeva dal vento. Come curiose sono le edizioni del 1957 e '58 con ben tre giorni di regate per le derive olimpiche (Star ed FD). Edizioni vinte da alcune leggende veliche come il francese Jacques Le Brun (Oro olimpico nel 1932 con il singolo) e la Star del comasco Nanni Porro, che nella versione Lippincot (quella che il principe siamese Bira usò per le sue partecipazioni olimpiche) vinse la Centomiglia a tutto lago nell'anno successivo. E visto che siamo nella storia è giusto ricordare che Le Brun fu, durante la seconda Guerra Mondiale, uno dei custodi delle opere del Louvre. Storia e mezze leggende che solo una regata come la Centomiglia può, e deve, raccontare.
MONOTIPI IN GRANDE CRESCITA
Ogni giorno cresce la flotta dei Monotipi, dagli Asso 99 con in testa Luipold di Baviera, agli Ufetti (grandi e piccoli), forse i Fun. Compresi i Protagonist 7.5. Il gruppo più affollato si conferma quello dei Dolphin 81, progetto di Santarelli (come l’Asso 99, ma costruzione Maxi Dolphin). Ultimi arrivi tra i Dolphin con due barche del team di Pietro e Luca Bovolato (Mael-Euroimpianti) che avrà nei suoi equipaggi i giovani Campioni Mondiali dell’Ilca (il Laser) con il toscolanese Guido Gallinaro (secondo l’anno scorso al Gorla con la barca volante 69F), i fratelli trentini Benini Floriani. Altre due barche saranno “targate” Limone. Sempre in questo gruppo sono già confermati i Campioni Italiani in carica di “Baraimbo due”, i campioni delle Long distance di “Twister-Sterilgarda”, i bravi gentlemen di “Insolente” e il presidente della Classe Francesco Crippa con il suo “N do it”. Tra i grandi ci sono i Melges dei Nassini e di Montresor, la nuova versione del "Machete", barca firmata da Gio' Ceccarelli, diventata “Pora” con Claudio Tonoli alla barra per il Circolo Vela Limone. La moda dei nomi nello slang lacustre coinvolge anche il catamarano M 32 di Zorzan con a bordo Roby Benamati che è diventata la “Bestia blu”, come era il torpedone che ci portava a scuola negli anni '7o. La 72a Centomiglia si corre sotto l’egida della Federazione Italiana. Gode del contributo di Regione Lombardia. Collaborano Visit Brescia del presidente Marco Polettini e Consorzio Turistico Garda Lombardia del presidente Massimo Ghidelli.
Programma
2/3 Settembre
Prima Cento Junior
3 Settembre
72a Centomiglia (Nord) – 56° Trofeo Riccardo Gorla
Start ore 8.3o da Bogliaco
4 Settembre 72° Centomiglia (Sud) – Trofeo conte Bettoni
10-11 Settembre
16° Childrenwindcup e Regata Capitali Cultura 2023
17-18 Settembre
Selezione Nazionale Coppa Dei Campioni Open Skiff
Con la vittoria di El Moro è concluso il campionato invernale di vela 2021-2022 organizzato dalla Canottieri Garda Salò.
Domenica 20 febbraio nel golfo di Salò le imbarcazioni della classe Protagonist 7.50 sono scese in acqua per la quarta e ultima giornata del tradizionale campionato invernale Autunno Inverno Salodiano, organizzato dalla Canottieri Garda Salò, che si è concluso con la vittoria di El Moro.
Dopo aver disputato sette prove totali, la barca dell’armatore Luca Pavoni della Canottieri Garda Salò, timonata da Enrico Sinibaldi della Fraglia Vela Desenzano, si è posizionata in testa alla classifica con tredici punti, seguita a un solo punto di distanza da Casper, che chiude al secondo posto con alla barra Lorenza Mariani della Canottieri Garda. Al terzo posto si è classificato Whisper, condotto dal timoniere armatore Andrea Taddei, sempre della Canottieri Garda.
“E’ stato bello - commenta Marco Maroni, presidente della Canottieri Garda - poter tornare a organizzare il tradizionale campionato invernale della classe Protagonist. In queste quattro giornate non sempre il meteo e il vento ci hanno favorito, soprattutto per le prove di novembre, ma oggi non potevamo concludere in modo migliore”. Le condizioni ideali del vento infatti hanno concesso il regolare svolgimento delle tre prove in programma, sotto la guida del Comitato di Regata, presieduto da Ezio Pozzengo, con Mino Miniati e Paolo Zanellato.
(Foto d'archivio)
Annunciate le novità della stagione, il 12 febbraio la tappa finale del Contest Gel Laser, la nascita dell'archivio storico della Fraglia, il ritorno a Desenzano della Centomiglia.
Il "30° Cimento Invernale" della Fraglia Vela Desenzano laurea i suoi campioni con un'ultima prova costiera e una serie di autentici "Match-Race". Il più atteso era quello tra “Baraimbo 2” e “Capovento” nella classe Dolphin 81. Nelle brezze leggerissime l'ha spuntata lo scafo degli armatori Imperadori e Razzi, quel Baraimbo sempre condotto da Giò Pizzatti (equipaggio Mantù Azzi, Michele Pavoni, Angelo Bertoletti, Zeno Razzi, Paola Kirchmayr). A pochi metri dall'arrivo la resa di “Capovento” della famiglia Polettini con l'equipaggio di "Twister" che ha ammainato le vele, ritirandosi. L'inseguimento di “Baraimbo” si è concluso con l'ultima prova, anzi gli ultimi metri, dopo che “Capovento” aveva navigato in testa alla classifica per le prime tre tappe del Cimento '21-'22. I due equipaggi sono comunque i Campioni Italiani e “Twister” il vincitore di tutte le long distance del lago nel '21. Terzo sul podio, sale Umberto Grumelli al timone di “Joker”. Seguono Giovanni Perani e Francesco Crippa (miglior timoniere-armatore grazie alla sua costante presenza). “Dolce Vita”, scafo della serie Ufo 22, armato da Salvatore Granato e condotto dal laserista Alessandro Archetti, batte la pattuglia dei Surprise (che hanno anche una loro classifica) con quarto il grande Lalissa, il Dehler 38, portato come sempre da Bruno Fezzardi. L'indicazione per questi risultati diventa utile per capire chi sarà protagonista all'Italiano Mini Altura che si correrà a maggio a Gargnano e dove tutta questa flotta e tutti i monotipi entro i 10 metri di lunghezza, si potranno confrontare con i tempi corretti dalla Stazza Internazionale Orc. “Misera Nera” di Pier Antonio Acquaviva si conferma prima tra i Meteor. Lo skipper della Fraglia desenzanese regola Tuchtan e Lucia, terzo il trentino Nicolodi, sesta la prima dama Stefania Mazzoni della Canottieri Garda di Salò. I Surprise sono tutti animati dei velisti di riva veneta. A vincere è il solito “Speedy” di Bottacini e Balzanelli che si mettono in scia De Rossi, Sammer e Mascia. Nell' occasione il presidente della Fraglia Stefano Loda ha presentato due importanti iniziative. La prima, nata da un'idea del Past President, signora Romana Fosson, sarà un archivio che raccoglierà i documenti storici del sodalizio. Altra novità sarà il ritorno della Centomiglia nel basso Benàco con il passaggio proprio di fronte alla Fraglia Vela. “In accordo con il Presidente del Circolo Vela Gargnano – ha spiegato l'architetto Loda - quest’anno abbiamo deciso di posizionare la boa della Cento Miglia a Desenzano. Con una nuova formula di questa regata. La Fraglia Vela Desenzano contribuirà così in modo attivo alla promozione e allo sviluppo di questo importante evento che per anni ha valorizzato e fatto conoscere il nostro Lago”. La Fraglia Vela Desenzano diventa così il primo partner sportivo della 72a Centomiglia Internazionale del Garda, regata che si correrà in due giornate il 4-5 settembre con prima la rotta verso nord, il giorno dopo, con la parte sud e il passaggio a Desenzano. Nelle stesse giornata ci saranno anche le classi a deriva e i giovani con la prima Cento Junior.
Si riparte dunque il Campionato di Serie B. Dopo i problemi legati al Covid ieri il primo recupero della sfida che ha visto di fronte la formazione del Benevento a quella del Monza è finita tre a uno per i campani col Monza che però ha giocato praticamente quasi tutta la gara in nove.
Brescia che in casa non riesce più a vincere: finisce con un risultato di parità uno a uno la sfida con il Cittadella e alla fine a voler vedere sono più gli ospiti a poter recriminare per il palo colpito e per almeno un paio di opportunità gigantesche sprecate dagli attaccanti del Cittadella.
Non è un buon inizio di settimana per il Brescia sconfitto in casa per due a zero dal Monza dell'ex Giovanni Stroppa.
Non è un buon inizio di settimana per i tifosi delle Rondinelle: il Brescia perde il primato, sconfitto in casa dal Pisa per uno a zero. Risultato che non fa una piega visto che i toscani hanno fatto molto di più che i biancoazzurri per conquistare il successo.
Il campionato di Serie B in questo weekend ha osservato una pausa per gli impegni delle Nazionali ed a proposito di Nazionali scende in campo stasera la Nazionale di Mancini a caccia di una qualificazione tutt'altro che scontata per gli azzurri che saranno impegnati con l'Irlanda del Nord avendo come obbiettivo il successo ed anche un numero di gol sufficienti per respingere l'eventuale assalto della Svizzera, formazione che, al pari dell'Italia è in lotta per ottenere il pass diretto per i Mondiali del Qatar, Svizzera che affronta la Bulgaria.
Questa mattina alle 10 c’è stato il segnale di partenza della prima giornata del 30° Cimento Invernale della Fraglia Vela Desenzano. Il tempo non è dei più favorevoli. Le barche iscritte sono in tutto 44, un ottimo numero per la manifestazione:
12 Dolphin 81, 15 Orc, 9 Meteor e 8 Surprise.
Il Cimento Invernale si svolgerà in quattro regate, nel golfo di Desenzano del Garda, con il patrocinio del comune e di Regione Lombardia: il 14 e 28 novembre e il 16 e 30 gennaio 2022. Ogni data sarà scandita, oltre che dalla consueta regata anche da un appuntamento enogastronomico, a cominciare da questa domenica 14 novembre con la tradizionale castagnata.
Tutte le attività di regata del circolo si svolgono secondo le regole del World Sailing Racing Rules in vigore, secondo le disposizioni in materia di contrasto e contenimento della pandemia di Covid19.
Info: tel. 030 9143343
Web: www.fragliavela.it
Facebook: Fraglia Vela Desenzano ASD
Siamo la capolista: il Brescia guida la Classifica di Serie B grazie al sofferto successo sul Pordenone ed al concomitante capitombolo del Pisa, sconfitto dal Cittadella.
Il Brescia batte la Cremonese nel derby per 1 a 0. Decisiva la rete siglata da Spalek a sei minuti dalla fine. un gol pesantissimo che consegna tre punti importanti al Brescia rilanciandolo in classifica generale anche grazie ai risultati delle altre pretendenti alla Serie A.
Settimana importante quella che ci apprestiamo a metterci alle spalle per i colori biancoazzurri, con il ritorno al Brescia di Francesco Marroccu.
Il d.s. è stato ufficialmente presentato ieri ed è stato lo stesso Cellino a fare in qualche modo gli onori di casa a Torbole Casaglia, soddisfatto per il ritorno di Marroccu, si è preso un settanta per cento di colpe di quanto accaduto nel recente passato.
E' arrivata la seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Pippo Inzaghi, battuta per uno a zero in trasferta dal Perugia.
Dunque due partite e zero punti: dopo la battuta d'arresto interna con il Como ecco la sconfitta col Perugia.
Riparte il Campionato di Serie A così come quello di Serie B che vede impegnato il nostro Brescia.
Tanto tuono che piovve! Alla fine il Brescia incassa la prima sconfitta stagionale che coincide ovviamente anche con la prima sconfitta interna. Brescia battuto dal Como per quattro a due. Lo avevamo detto: era partita delicata perchè alla fin fine era il Brescia che aveva tutto da perdere in un confronto che lo vedeva opposto ad una neopromossa, ad una squadra che fino a questo momento non aveva mai vinto, ad una formazione sulla carta più che abbordabile.
Operazione sorpasso riuscita! Il Brescia espugna il campo dell'Ascoli imponendosi per 3 a 2 in rimonta. Vittoria meritata quella conquistata dalla squadra di Pippo Inzaghi che consolida così la propria posizione in classifica raggiungendo così il secondo posto dietro al sempre più che sorprendente Pisa.
Con il patrocinio del Comune di Salò, si svolgerà martedì 17 agosto il “Quattordicesimo memoriale Pippa Bacca”, una traversata non competitiva del ramo di Salò del lago di Garda, cui tutta la popolazione è invitata a partecipare, senza limiti di età.
Pippa, la giovane artista che, vestita da sposa, fu uccisa in Turchia nel 2008 durante la “performance” SPOSE IN VIAGGIO-BRIDES ON TOUR, tutte le estati compiva questa nuotata. I familiari e gli amici, dopo la sua tragica morte, l’hanno ripetuta tutti gli anni, il 17 agosto, in suo ricordo.
Da alcuni anni, hanno voluto estendere la partecipazione a tutti coloro che ricordano Pippa, ed il Comune di Salò ha dato ben volentieri il suo patrocinio, condividendo il messaggio di Pippa, messaggio di fratellanza e di amore per la vita.
La nuotata è alla portata di tutti: il tratto, di circa un chilometro, non va percorso in fretta: difatti, il senso è di ricordare Pippa, la sua apertura agli altri, e quindi sarebbe bello partire ed arrivare tutti insieme.
Perciò, le pinne ed ogni altra attrezzatura per aumentare la velocità sono consentite solo agli ultrasessantacinquenni. Sono consigliate tavolette (meglio se verdi, il colore pippesco), sconsigliati salvagenti e tutto ciò che, in caso di vento, può fare “vela”.
L’appuntamento è per le ore 17.30 di martedì 17 agosto sulla spiaggia antistante il cimitero di Salò, dove i partecipanti si registreranno e riceveranno un palloncino verde da legare al polso, simbolo di Pippa ed insieme segnale della loro presenza.
Alle 18.00 tutti entreranno in acqua, seguendo la famiglia di Pippa, che darà il “via”, iniziando a nuotare.
L’arrivo è previsto a piazza della Serenissima.
La partecipazione alla nuotata è gratuita, ma si raccomanda a chi intende partecipare di inviare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., possibilmente entro il 16 agosto.
I partecipanti dovranno provvedere personalmente a raggiungere il luogo di partenza, ed a farsi prendere sul luogo d’arrivo.Verranno rispettate tutte le prescrizioni anti Covid 19.
Per info: 0365-31303 oppure: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Marcell Jacobs è atteso nella sua città per il ritorno da vincitore della più importante medaglia olimpica.
La carica dei 250 Master, tutti skipper Over 35 fino ad 80 anni, si è conclusa ieri con le ultime regate di un affollato Campionato d'Europa del singolo Ilca, quello che fino alle scorse stagioni era il singolo Laser.
Sabato 24 luglio sui campi del Tennis Salò Canottieri avrà inizio la quarta edizione del Torneo “Città di Salò” - Trofeo Argoclima. La manifestazione continuerà fino a domenica 8 agosto.
Il torneo è di categoria Open, aperto quindi ad atleti dalla categoria 4.NC alla 1 in base alla classifica della Federazione Italiana Tennis, sia maschile che femminile, e vanta di un montepremi pari a 6.200 euro. Il numero massimo di iscritti è di 128 per la categoria maschile e 64 per quella femminile.
Tra i partecipanti si segnalano il vincitore della scorsa edizione Marco Speronello, che quest’anno ha già conquistato per la terza volta consecutiva il torneo “Trofeo Città di Desenzano”, e l’altro finalista Davide Pontoglio.
Il Torneo “Città di Salò” è sponsorizzato per la quarta volta consecutiva dall’azienda Argoclima.
Nel campionato che si è svolto nei giorni scorsi a Torbole (TN), un podio tutto firmato Canottieri Garda.
Partita complicata contro una squadra allenata da un ottimo tecnico ma soprattutto da un grande uomo. Tatticamente la Spagna non ha sbagliato nulla e noi ci abbiamo capito poco.
Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei e il Circolo Vela di Gargnano hanno il piacere di annunciare, con l’approssimarsi della stagione estiva 2021, l’inizio di una proficua collaborazione, con l’idea di unire simbolicamente lo sport e la cultura, grazie a una serie di iniziative di comunicazione incrociate su diverse attività dedicate alla Vittoria Alata di Brescia, il bronzo romano simbolo della città che, dopo il restauro effettuato presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, è ora allestito nella sua antica collocazione nel Capitolium del Parco archeologico di Brescia romana.
Già a partire dal campionato Italiano Dolphin (10-13 giugno 2021) le circa 25 barche in gara saranno dotate di velette personalizzate con le ormai ampiamente riconoscibili “ali della Vittoria Alata”, frutto della creatività del designer Paolo Tassari dello studio Tassinari/Vetta, che ha curato l’identità visiva e la comunicazione dell’intero progetto.
Dalla settimana successiva, lunedì 14 giugno, e per tutto il resto dell’estate fino a settembre, la creatività della Vittoria Alata continuerà ad essere protagonista anche nei Non solo Vela Summer Camp (www.centomiglia.it), l’attività ricreativa estiva organizzata dal Circolo Vela di Gargnano dove ogni settimana si offrono diverse attività legate alla vela ma non solo, dedicate ai bambini dai 6 agli 11 anni. Oltre al kit di partecipazione personalizzato Vittoria Alata, ogni bambino riceverà anche la possibilità di un accesso gratuito a Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, per poter ammirare con i propri occhi la straordinaria statua e la bellezza delle vestigia romane dell’intero parco archeologico. Allo stesso modo, grazie al Circolo Vela di Gargnano, i bambini partecipanti ai Summer Camp di Fondazione Brescia Musei (www.bresciamusei.com) potranno concorrere, nell’ambito delle attività laboratoriali realizzate durante il camp, alla possibilità di venire omaggiati della partecipazione a una settimana dei Non solo Vela Summer Camp di Gargnano.
Anche in occasione della competizione Trofeo Centrale del Latte per la classe Feva (doppio per ragazzi), in programma il 26 e 27 giugno 2021, 50 equipaggi da tutta Italia gareggeranno accompagnati del brand della Vittoria Alata, che sarà protagonista non solo del merchandising legato all’evento, ma anche del trofeo destinato al vincitore. Anche in questo caso, ogni partecipante avrà diritto a un ingresso omaggio al Parco archeologico.
Questo rappresenta il primo passo di una collaborazione ad ampio spettro, che legherà le istituzioni in modo importante per tutto il periodo delle competizioni estive.
"Arrivederci, amigo. Non vi dico addio. Vi dissi addio quando significava qualcosa. Vi dissi addio quando ero triste, in un momento di solitudine e quando sembrava definitivo.»(Raymond Chandler, Il lungo addio). Se non l'avete ancora letto, leggetelo.
Un capolavoro del genere "noir", mentre "Il lungo addio" orchestrato da Massimo Cellino pare più una commedia all'italiana se non fosse che uno dei protagonisti è catalano. Pep Clotet resta, Pep Clotet se ne va, Pep Clotet chissà chi lo sa.....
E leggere alcuni giornali non aiuta a dirimere la matassa visto che un giorno è scontato che Clotet se ne vada (o venga messo nelle condizioni di andarsene) e il giorno dopo ecco che Clotet resta sicuramente anzi forse no.....In realtà il film è vecchio e gli attori, o parte di essi, di scarsa capacità espressiva, insufficienti anche quando recitano a soggetto, anacronistici e poco credibili.
A scanso di equivoci a mio giudizio Clotet merita la riconferma. Due punti a partita di media sono un viatico già di per sè eloquente. E' arrivato tra lo scetticismo generale in primis, lo ammetto, anche di chi scrive. Ha tolto il Brescia dalle paludi della zona retrocessione e ci ha regalato un sogno, i playoff che in realtà erano un obiettivo minimo a giudicare dalla rosa se non fosse che la stessa, in corso d'opera è stata falcidiata, nel morale e nel rendimento, dalle "intuizioni" di Cellino, da una gestione approssimativa ed umorale, da cambi di allenatore effettuati con la stessa frequenza con cui ci si cambiano i calzini. A Cellino il merito di averci preso, almeno per una volta, visto che Clotet lo ha scelto e portato lui. La verità è che all'inizio Clotet ha potuto lavorare in tranquillità. Nessuna pressione di Cellino, nessuna richiesta di far giocare Tizio o Caio.
Il catalano ha rimesso i pezzi a posto usando la colla del buon senso e del lavoro e trovando un gruppo finalmente tranquillo visto che Cellino s'è defilato schiacciato tra l'ennesimo licenziamento da predisporre (pare abbia lasciato a casa anche il suo gatto), una perquisizione della Guardia di Finanza, ed una classifica pericolosa come un cannibale sull'Isola dei Famosi. Piano piano la classifica ha cominciato a farsi meno pericolosa, anzi tendente al bello. All'uomo del Gennargentu, del grano (inteso come cereale) e degli allenatori a libro paga più numerosi delle amanti di Napoleone, non è parso vero di potersi riaffacciare nella gestione tecnica della squadra. Prima timidamente poi in maniera più insistente.
Clotet nel frattempo era diventato il nuovo idolo dei tifosi delle rondinelle, della stampa e dello spogliatoio, tutti conquistati da un uomo che non ha mai alzato i toni ma la classifica. Ecco arrivare le prime pressioni che Clotet ha respinto grazie ai risultati. Ma Cellino vi sembra uno che molla la presa? Eccolo tornare alla carica stile Generale Custer: "Deve giocare Tizio!!" ...Clotet di rimando sul rovescio alla Nadal: "No hablo italiano !!!"....La resa dei conti dopo l'eliminazione ad opera del Cittadella. Rinnovo ? Clotet è catalano mica scemo. Chiede la riconferma di un paio di giocatori, Bjarnason su tutti (è in scadenza e non è mai piaciuto troppo a Cellino), e dello staff tecnico al gran completo compreso Gastaldello che fino a 4 mesi fa era nelle grazie del Sovrano (al punto che si ipotizzava una sua promozione ad allenatore della prima squadra) ma poi, non si sa bene perchè, pure lui caduto in disgrazia.
Poi Clotet chiede garanzie, ovvero la costruzione di una squadra fatta all'insegna della logica e non del guadagno ad ogni costo attraverso le scommesse che, come si sa, si possono vincente ma pure perdere, e una clausola del contratto che lo protegga da cambiamenti di umore repentini dell'uomo che ha fatto dell'esonero uno stile di vita. Se gli chiedeva il Santo Graal aveva maggiori probabilità di essere accontentato.....Intanto dalla giostra Brescia scende Perinetti e sale Gemmi. Il punto però è che il Direttore Sportivo con Cellino ha le stesse possibilità di scendere in pista della Ferrari di Leclerc al GP di Monaco.
Perinetti s'era adeguato, suo malgrado, Gemmi farà altrettanto ? Giusto per cominciare al ds che tanto bene ha fatto a Pisa, Cellino ha in qualche modo affiancato Cristian Botturi promosso a compiti non ancora del tutto chiari, almeno a chi scrive. Intanto pare che Dionigi, sotto contratto a circa 280mila euro netti a stagione, abbia buttato nel cesso il cellulare, cambiato indirizzo e sia partito per il Polo Artico col terrore di venir richiamato dall'uomo del Gennargentu, del grano - vedi sopra la precisazione- e degli allenatori a libro paga più numerosi delle amanti di Napoleone.....
Ciro Corradini
Il Campionato di Serie B per le Rondinelle si è chiuso con l'eliminazione nei playoff ad opera del Cittadella. In attesa di conoscere il nome della terza squadra che salirà in Serie A, accompagnando in questo modo la Salernitana e l'Empoli, in casa biancoazzurra tiene banco il futuro, innanzitutto quello di Pep Clotet, l'allenatore protagonista assoluto del risultato ottenuto dal Brescia, un risultato che è arrivato nella seconda parte del Campionato dopo che nella prima parte i biancoazzurri avevano addirittura rischiato di venire risucchiati in zona retrocessione.
Il sole ha illuminato la Fraglia Vela Desenzano nel giorno dell’assemblea ordinaria ed elettiva del nuovo consiglio che guiderà il circolo per i prossimi quattro anni. Lo scorso sabato 8 maggio, nel piazzale del porto Maratona sede del circolo, con una altissima presenza di soci si è riunita l’assemblea che ha eletto il nuovo presidente e il consiglio direttivo, nel massimo rispetto delle distanze di sicurezza e norme anticovid. Con un lungo e commosso applauso si è ricordato anche il compianto Roberto Assante, consigliere molto attivo e conosciuto in tutto il Garda.
Brescia game-over!
Il Campionato di Serie B per il Brescia finisce qui, i biancoazzurri non riesco a superare l'impresa di superare il primo turno dei playoff contro il Cittadella che alla fine si impone cn merito per uno a zero. Alla formazione veneta sarebbe bastato anche il pareggio perché, vista la posizione nella classifica finale della regular season, il Cittadella appunto poteva approfittare anche solo del pareggio per accedere al turno successivo dove affronterà il Monza di Brocchi e Balotelli.
Tutto nel giro di una sola giornata, o quasi, perché siamo alla puntata finale della regular season, alla puntata finale del Campionato di Serie B, siamo all'ultima partita, quella che stabilirà la griglia playoff. Il Brescia c'è, il Brescia prova a conquistarsi il diritto di cercare di ottenere la promozione in Serie A attraverso i playoff.
Crederci è d'obbligo, credere nella possibilità di agganciare i playoff a tre giornate dalla fine del Campionato è d'obbligo per un Brescia che è reduce dalla bella vittoria ottenuta contro la Spal, una vittoria inequivocabile, netta, senza possibilità di scampo per gli avversari.
Un weekend all'insegna della ripresa del Campionato di Serie B che dopo l'interruzione per consentire che si riportasse in parità il calendario con la disputa di tutte le partite che, per una ragione o per l'altra (leggi Covid), erano state spostate, dopo questa lunga pausa di una decina di giorni, il Campionato riparte.
Oggi inizio di un weekend che per quanto riguarda la Serie B sarà un weekend di pausa, di riflessione, di riposo, perché il campionato cadetto è stato fermato dopo gli episodi Covid con l'intenzione che si recuperino tutte le partite che finora non erano state giocate, che erano state rinviate, affinché poi, quando si ripartirà, si sia tutti nella medesima condizione a quattro giornate dalla fine per evitare problemi.
Non mancano gli argomenti oggi dal punto di vista calcistico. Andiamo con ordine: innanzitutto lo stop deciso dalla Lega di Serie B delle prossime partite. Per due tutrni il Campionato si ferma con il Brescia che avrebbe dovuto giocare con la Spal domani e poi affrontare fuori casa il Vicenza.
Campionato di Serie B che si appresta ad affrontare la sua volata finale con la speranza, per quanto riguarda il Brescia di agganciare i playoff.
Brescia che fallisce l'ennesima opportunità di agganciare i playoff, anzi addirittura di entrare in zona playoff.
Inizia la lunga volata che porta alla conclusione del Campionato di Serie B con il Brescia che cercherà di recuperare i punti persi nell'ultima sfida che l'ha visto in vantaggio sino a pochi secondi dalla fine e poi rimontato proprio allo scadere dalla Reggiana.
Il Campionato di Serie B riparte con il Brescia che oggi riceve la visita del Pordenone, squadra decimata dal Covid.
Settimana corta per quanto concerne gli appassionati di calcio ed i tifosi biancoazzurri perché venerdì riparte il Campionato cadetto fermo nel corso di questo weekend a causa degli impegni delle Nazionali, quella di Mancini che cerca di guadagnarsi il pass per i Mondiali in Qatar e l'Under 21 che è in lotta per cercare di accedere alla finale degli Europei di categoria.
Campionato di Serie B al palo con la possibilità per tutte le squadre di rifiatare in vista della volata finale che per il Brescia comincerà Venerdì affrontando in casa il Pordenone. In casa Brescia è quasi scontato il rientro di Spalek che torna a disposizione e quindi squadra che si prepara a questa sfida dovendo affrontare una squadra che invece, per quanto la riguarda, deve fare i conti con il Covid che ha decimato il Pordenone in questa fase della stagione. Si fa dunque la conta di quanti potranno essere i giocatori a disposizione in vista del match con le Rondinelle.
Gara tutto sommato importante, visto e considerato che il Brescia è a cinque punti dai playoff ma che non ha archiviato la possibilità di inserirsi fra le prime otto della Classifica generale. E' un obbiettivo che ad inizio stagione sembrava di riserva, poiché il Brescia era partito con l'intento di centrare la promozione diretta, poi sappiamo quello che è accaduto, una stagione condizionata pesantemente da una serie di decisioni opinabili, cambi di allenatore, le cessioni di giocatori importanti come Torregrossa e Sabelli non adeguatamente rimpiazzati ed una classifica che ad un certo punto si era fatta quanto mai pericolosa, Poi è arrivato Clotet, con lui una serie di vittorie che hanno rilanciato le ambizioni innanzitutto di salvezza e poi addirittura quelle di inserimento nei playoff.
Adesso il Brescia è ad una svolta, deve capire se può davvero ancora lottare per i playoff che in realtà non sono lontanissimi ma per farlo dovrà ritrovare il passo dei tempi migliori.
Ciro Corradini
Per la prima volta dopo un anno gli atleti della Canottieri Garda Salò sabato 20 e domenica 21 marzo sono tornati a regatare a Piediluco (Terni) per il classico appuntamento che segna l’inizio della stagione remiera: il Primo Meeting Nazionale over 15 riservato alle categorie Ragazzi, Junior e Senior. La pluricampionessa Vittoria Tonoli ha conquistato l’oro nel singolo Under23, risultato che vale doppio in quanto prova selettiva per le prossime manifestazioni internazionali, raggiungendo anche il secondo posto nel doppio Under23, quarto assoluto Senior, in equipaggio misto con la Canottieri Gavirate.
Nemmeno un tiro in porta e già questo la dice lunga sulla sconfitta che il Brescia ha incassato a Salerno: è finita uno a zero per i campani, decisiva la rete segnata al venticinquesimo del primo tempo da Bogdan sugli sviluppi di un calcio d'angolo che in realtà non c'era, si trattava infatti di un rinvio da fondo campo ma i guardalinee non se ne sono accorti e sugli sviluppi del corner è arrivato così il gol della partita.
Il cappuccio a coprirgli il capo rasato. Solo un'ombra nera sotto il velluto dell'accappatoio. Sotto quel cappuccio due tagli orizzontali, due strappi chiari di ferocia tra perle di sudore: occhi di ghiaccio. Il movimento ritmico delle mani ora in guardia destra, ora in guardia sinistra perchè a Marvin veniva naturale l'una e l'altra posa. Ma era Vito Antuofermo il mio idolo in quegli anni: un concentrato di coraggio, forza ed umiltà. Un grande pugile campione in una categoria, quella dei pesi medi, che in quel periodo proponeva talenti di classe purissima.
Brescia che si rilancia: una vittoria importante quella conquistata dai biancoazzurri a Frosinone, una vittoria arrivata nei minuti di recupero grazie ad una rete segnata da Ndoj, al rientro dopo una lunghissima assenza.
Ci apprestiamo a vivere l'ennesimo capitolo di questo romanzo infinito che è il torneo cadetto col Brescia alle prese con la seconda consecutiva trasferta.Dopo il match esterno con il Venezia adesso c'è la sfida fuori casa con il Frosinone.
Brescia che conquista una meritata ed importante vittoria imponendosi a Venezia per uno a zero nei confronti di quella che era la seconda in classifica generale.
Non è stato un weekend particolarmente fortunato e felice per i tifosi del Brescia a cominciare dalla scomparsa di Davide Crippa, 83 anni, un giocatore del Brescia dal 1956 al 1960, con la maglia delle Rondinelle collezionò sessantasei presenze. Poi passò e giocò in Juventus, Reggiana e Spal ma scelse la nostra città per vivere e fu fra i fondatori del Club Azzurri insieme a Chicco Nova. Alla famiglia vanno naturalmente le nostre più sentite condoglianze.
Settimana anche questa difficile in casa biancoazzurra dopo le vicende che hanno coinvolto il Presidente Cellino ed alcuni membri del Consiglio di Amministrazione, vicende extra calcistiche, vicende giudiziarie.
E' stato un weekend ad alta tensione per i tifosi biancoazzurri: prima le vicende legate alla perquisizione alla sede del Brescia Calcio ma anche dell'abitazione privata di Massimo Cellino e di alcuni dei suoi collaboratori e poi il calcio giocato con il derby con la Cremonese che il Brescia purtroppo a perso col punteggio di due a uno.
Settimana relativamente tranquilla, quella che ci apprestiamo a lasciare in casa Brescia e già questa, per molti versi, è una novità con la squadra biancoazzurra che si è allenata a Torbole Casaglia in vista della sfida del Campionato che vedrà i biancoazzurri della coppia Clotet-Gastaldello affrontare la Cremonese, un derby tradizionale e consueto che però in questo periodo assume un particolare sapore, vista la posizione di classifica delle due formazioni.
La settimana può iniziare col sorriso sulle labbra perché il Brescia è tornato finalmente alla vittoria battendo per uno a zero il Chievo e conquistando tre punti preziosissimi per cercare di allontanarsi il prima possibile dalle zone calde della classifica (leggi zone retrocessione).
Brescia che si appresta a scendere in campo ma , ancora una volta, sono protagoniste le vicende extra campo: Pare infatti che sia questione di ore il disimpegno del Brescia nei confronti di Perinetti.
Sembra infatti che Cellino abbia deciso di sacrificare anche Perinetti sull'altare del proprio egocentrismo. Dunque se ne va un direttore sportivo che era arrivato a Brescia con un "palmares" di tutto rispetto ma che a Brescia, di fatto, non è mai riuscito a lavorare.
Non è il solo ad andarsene perché anche Ninkovic pare sia tornato in Serbia, sembra che alla fine il Brescia stia pensando di rescindere un contratto sottoscritto soltanto qualche giorno fa. Ricordiamo che Ninkovic era stato acquistato l'ultimo giorno di mercato dall'Ascoli, con il quale il giocatore serbo aveva rescisso il contratto ma lo stesso è reduce da un grave incidente stradale, addirittura il suo medico aveva detto che per lui la stagione era finita, evidentemente il Brescia non ha creduto al medico, ha fatto come San Tommaso, ha voluto metterci il naso ed adesso il risultato è che anche Ninkovic pare destinato ad essere tagliato.
Situazione dunque in casa Brescia che continua ad essere quanto più confusa, quanto più difficile da decifrare con la squadra che si appresta ad un'altra sfida molto importante e complicata, quella con il Chievo, dopo aver conquistato un punticino prezioso per la classifica ma soprattutto, io credo, per il morale, visto come è maturato, contro il Lecce: un due a due che ha visto la squadra di Clotet, l'allenatore catalano chiamato da Cellino al capezzale del Brescia, rimontare due gol ai pugliesi.
Adesso c'è il Chievo ma soprattutto una situazione interna societaria veramente indecifrabile.
Ciro Corradini
Brescia fermato sul tre a tre dal Cittadella dopo essersi trovato in vantaggio per tre a zero. La rimonta degli ospiti con il gol in netto fuorigioco che, di fatto, ha spianato la strada verso il pareggio per la squadra veneta.
Quella finestra chiusa. Nessuna luce. Nessun segno di vita. Camionette e lampeggianti. Uomini in divisa a presidiare un portone sbarrato. Inutile precauzione perchè nessuno ha provato ad avvicinarsi a quel portone. E poi mascherine sul volto, non per nascondersi, non per evitare d'esser visti, ma per rispettare gli altri e ciò che abbiamo vissuto ed ancora stiamo vivendo.
Alla prima edizione della Rowing Winter Challenge, gara nazionale di canottaggio di fondo sulla lunga distanza (6 Km), che si è svolta sabato 23 e domenica 24 gennaio sul lago di Pusiano (CO), gli atleti della Canottieri Garda Salò sono saliti sul podio con 1 oro, 3 argenti e 2 bronzi nelle diverse specialità.
Da oggi Lombardia che entra in zona Gialla e naturalmente anche Brescia si adegua. Chi invece entra in Zona Rossa è il Brescia di Massimo Cellino.
Brescia che questa sera chiuderà il girone di andata del Campionato di Serie B con il posticipo che mette di fronte alla formazione di Dionigi il Monza dell'ex Brocchi.
Ufficiale: Dionigi con il Brescia fino al 2022.
Per il tecnico una "iniezione" di fiducia che arriva all'indomani delle voci che parlavano di un suo possibile esonero per far posto all'accoppiata Gastaldello-Pulga, come riportato da molti siti internet.
Il Campionato di Serie B è ripreso ma non è certo ripreso come nelle speranze dei tifosi biancoazzurri.
Ci ritroviamo sulle spalle l'ennesima sconfitta di questa fase della stagione, una situazione di classifica che può farsi preoccupante alla vigilia della difficile sfida con il Monza, una delle regine di questo Campionato.
Ernesto Torregrossa ai titoli di coda. L'attaccante sarebbe ormai ad un passo dalla Sampdoria.
Riceviamo e pubblichiamo i graditi Auguri dal Circolo Vela Gargnano.
La settimana natalizia vede la serie B, come peraltro la Serie A, tornare in campo per l'ennesimo turno settimanale di questa caotica stagione 2020 - 2021.
Brescia che con Dionigi in panchina supera la capolista Salernitana, imponendosi per tre a uno, risultato netto, mai in discussione, con il Brescia che ha letteralmente dominato la capolista, mai in partita.
Brescia che ha sbloccato subito il risultato grazie a una rete di Van De Looi sugli sviluppi di un calcio d'angolo. quindi è arrivato il raddoppio di Spalek in versione opportunista.
Sul due a zero partita che sembrava già virtualmente chiusa ma la Salernitana riusciva a riaprirla grazie ad un dubbio calcio di rigore che rimetteva comunque in corsa i campani.
Brescia che però non si disuniva, continuava a giocare bene e che nella ripresa metteva poi al sicuro il risultato con la terza rete siglata dal subentrante Bjarnason.
Tre a uno il punteggio finale, partita mai in discussone, lezione di calcio a Castori ed alla capolista Salernitana ed indicazione positive dall'avvento del nuovo tecnico sulla panchina biancazzurra.
Difficile in questo momento pensare o cercare di capire se questa sarà la strada giusta, se il vero Brescia è quello che abbiamo visto con la Salernitana, se dal punto di vista tecnico tattico i problemi che si era riscontrati nel recente passato siano risolti.
Difficile, perché, come una rondine non fa primavera, allo stesso modo un successo non allontana tutti i dubbi che noi avevamo nei confronti dei biancoazzurri.
L'impressione è che Dionigi abbia dato una scossa: ora se questa scossa durerà e sarà duratura, avremo modo di capirlo fin da domani, perché il Campionato di Serie B ed il calcio in generale adesso ci propongono una serie di incontri ravvicinati, una serie di appuntamenti uno dietro l'altro.
Il Brescia si prepara alla trasferta di Pordenone, poi la squadra biancoazzurra da qui al 27 Dicembre praticamente scenderà in campo quattro volte nel giro di meno di 15 giorni, quindi una partita ogni tre giorni.
Sarà importante capire se la strada imboccata da Dionigi sia la strada giusta.
Di certo l'impressione del nuovo tecnico è più che positiva sia nel risultato ma anche nel gioco. E' riuscito a trasmettere la sua carica agli uomini in campo, protagonisti di un'ottima prestazione.
Ciro Corradini
Salotto: mio padre sta seduto in poltrona, anzi sulla "sua" poltrona. Non è mai stato un grande tifoso di calcio. Simpatizza per il Messina perché non è nato a Bolzano. Le partite le guarda un po' sì ed un po' no, ma se gioca l'Italia, da buon militare di carriera, il suo spirito patriottico prevale su ogni cosa. Io sto sull'altra poltrona. Il televisore è il nostro dio. C'è l'Italia in finale nella Coppa del Mondo.
Purtroppo è un inizio di settimana difficile per i tifosi delle rondinelle che hanno dovuto assistere all'ennesima sconfitta del Brescia, battuto per due a uno dalla Reggina, squadra che non vinceva da una vita, squadra che ha come obbiettivo la salvezza, squadra che aveva messo in discussione il proprio allenatore Toscano e che il Brescia, di fatto, ha in qualche modo rilanciato.
Lago di Garda. Discoteca. La notizia era arrivata qualche giorno prima nelle redazioni: Diego Armando Maradona sarà nostro ospite e, se volete, siete invitati. Se volete? Ditemi quanto debbo pagare per poter partecipare!
Perchè Maradona è il calcio. Lo aspettai ben oltre le 3 di notte, con la testa che scoppiava dopo ore e ore di musica, con la paura che alla fine non arrivasse, con il cameramen che faceva fatica a tenere gli occhi aperti, con il terrore che qualcosa andasse storto e che non riuscissi ad avvicinarlo. Alla fine invece si materializzò. Ricordo che riuscimmo a fargli poche domande, ricordo che vide il bresciano Rizzardi, che era stato suo compagno al Napoli, e lo abbracciò come fosse un fratello. Non ricordo cosa gli domandai e neppure che cosa mi rispose. Ricordo i suoi gol, ricordo le sue finte, ricordo i suoi dribbling. Diego Armando Maradona è stato il più grande. Un uomo difficile ma di una dolcezza infinita quando stava accanto ad un bambino o partecipava ad un evento benefico. Dolcissimo anche con i colleghi: non c'è un suo ex compagno che non parli bene di lui, che non ti dica che era il migliore anche fuori dal campo. Maradona ha preso a calci anche la vita. L'ha dribblata, l'ha ribaltata come faceva con le difese avversarie. E' stato capace di essere peronista e seguace di Fidel Castro e Guevara. E' caduto mille volte e mille volte ha saputo rialzarsi. Con una dignità che a vederla oggi appare fin commovente. Non ha mai amato il potere. Fosse un presidente di una squadra di calcio o quello di una federazione. Ha sempre detto quel che pensava a costo di essere antipatico. Sembrava cercasse sempre di andare controcorrente a prescindere. Ma con un pallone tra i piedi era un dio greco. Era una divinità ancestrale. Era un sogno che si faceva realtà. I paragoni con i presunti campioni di oggi sono inclementi. Per loro. Lui era un'altra cosa. Egocentrico, spavaldo fino alla provocazione, capace di cadute rovinose e di rinascite prodigiose. Ha vinto da solo un Mondiale, ed altri due probabilmente glieli hanno scippati. Ha vinto a Napoli dove nessuno prima di lui c'era riuscito. Ha segnato gol che neppure alla playstation riesci ad imitare. Giocavamo pensando a lui, sognando di poter esser capaci di fare un ventesimo di quello che faceva lui. Qualche tempo fa, ripensando alla mia vita, mi sono detto che valeva la pena di aver vissuto perchè avevo visto nascere mia figlia, conosciuto mia moglie, giocato a carte e bevuto con i miei amici, (quelli che ho da 50 anni), visto l'uomo andare sulla luna. E ancora avevo visto sei Papi, letto Borges, ascoltato Leonard Cohen e Coltrane, Guccini e Vecchioni. Visto e sentito parlare Almirante e Berlinguer, usato un gettone telefonico e poi un cellulare. Visto l'Italia alzare nel cielo di Spagna prima, e in quello di Germania poi, la Coppa del Mondo. Visto combattere Cassius Clay, scattare in salita Marco Pantani. E visto giocare al calcio Diego Armando Maradona: il più grande di tutti, per sempre il migliore, per sempre nei nostri cuori.
Ciro Corradini
Brescia fermato sul pareggio: è finita due a due la sfida con il Venezia.
Dopo gli impegni della Nazionale maggiore, a proposito complimenti a Mancini ed ai suoi per la qualificazione alla fase finale della manifestazione organizzata dall' EUFA, che tra l'altro si svolgerà a questo punto in Italia, torna il massimo Campionato ed insieme il Campionato di Serie B.
Torna il Campionato di Serie B dopo gli impegni della Nazionale che ieri sera ha superato la Polonia e guarda con fiducia all'accesso alla "Final four" di questa manifestazione riservata alle Nazionali che tanto ha fatto discutere in questo periodo, visto e considerato la pandemia con cui stiamo facendo i conti; in molti si sono chiesti se valeva la pena giocare questo tipo di partite.
A Verona termina 3 a 0 per la Virtus. Decisivi i gol di Pittarello e Manfrini nel primo tempo e di Marcandella allo scadere della ripresa.
Brescia che torna dalla Calabria con un successo importante, una vittoria che mancava da tempo ottenuta fuori casa, una vittoria che in qualche modo cerca di mettere in linea di galleggiamento una squadra, quella allenata da Lopez che non ha cominciato il Campionato in base a quelle che erano le attese anche a causa delle molte assenze con cui si è dovuto fare i conti, assenze dovute ad infortuni ed al Covid.
Avere 130 anni e non dimostrarli. Accade alla Società Canottieri Garda Salò nata nel 1891 che l’anno prossimo compie appunto 130 anni. Per festeggiare il prestigioso compleanno è nato il libro “Canottieri Garda Salò. Un paese sull’acqua” (Grafo edizioni) scritto dal giornalista Camillo Facchini. Un viaggio divertente e sorprendente nella storia di un gruppo sportivo che oggi gestisce porto e polo sportivo salodiani ma che è nato per organizzare gare fra barcaioli e dilettanti “seguite da luminarie e serenate”. Nel 1907 fra le discipline della Canottieri entra anche il nuoto, nel 1965 la vela. Il libro di Facchini ricorda anche il debito di riconoscenza della Canottieri verso Gabriele d’Annunzio che le diede il motto “Arripe remos” (impugna i remi), tenne a battesimo le gare di voga, gli “Agonali del remo”, e infine donò la raffinatissima “Coppa del liutaio” oggi conservata al MuSa di Salò. Una storia, dunque, in cui lo sport si lega alla cultura, al costume, alle mode del tempo e alle trasformazioni di Salò.
Brescia che si prepara alla sfida di Campionato con il Cosenza. Da zona rossa, la zona rossa della Lombardia, alla zona rossa della Calabria. Da zona rossa a livello di classifica, vista la posizione del Brescia, a zona rossa vista la formazione della formazione calabrese.
Ieri il Brescia non è sceso in campo a causa del Coronavirus. Che cosa è accaduto? E' accaduto che nelle ore precedenti il match con la Cremonese che era in programma ieri sera alle 21 allo stadio Zini, è stata riscontrata la positività di un giocatore biancoazzurro.
Stiamo per cominciare un weekend che comunque è all'insegna delle preoccupazioni legate al Covid e alla diffusione della pandemia, stiamo per cominciare un weekend che per noi bresciani è caratterizzato anche dalla Mille Miglia che in queste ore si stà svolgendo regolarmente pur tra mille prudenze e mille precauzioni dovute sempre al Covid.
Brescia che si gode il successo pieno e meritato conquistato a spese del Lecce: un tre a zero che non ammette replica.
Il Campionato di Serie B tra mille difficoltà e mille problemi legati evidentemente al Covid prova a proseguire il suo cammino.
Il Campionato di Serie B riprende il suo cammino dopo la pausa dovuta alla partita della Nazionale alle prese con l'Europa League, Nazionale di Mancini che, dopo il pareggio esterno con la Polonia, tornerà in campo per affrontare l'Olanda in un match che potrebbe essere determinante per il cammino in questa manifestazione voluta dall'Uefa.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Buonasera, sono Margherita Bettoni e collaboro con l'associazione di volontariato "CEN'È PER TUTTI", emanazione dell'associazione Amici del Calabrone, iniziativa di prossimità solidale a km 0.
Ci proponiamo di organizzare cene solidali, laboratori di cucina, rinfreschi per aiutare persone in situazione di temporanea difficoltà ma animate dalla voglia di mettersi in gioco offrendo le proprie abilità culinarie ed in cambio del proprio impegno gli sarà dato il ricavato dell'attività.
A causa del covid purtroppo abbiamo dovuto sospendere l'organizzazione delle cene e abbiamo pensato di proporre una camminata solidale con pic nic organizzata per il 4 ottobre 2020 con partenza da Cisano di San Felice del Benaco.
Con la presente, a nome di tutto il gruppo, sono a chiedervi cortesemente la possibilità di pubblicare, se fosse fattibile entro mercoledì 30/9 in quanto il primo ottobre chiuderemo le iscrizioni, un piccolo trafiletto sull'agenda del vostro giornale per far conoscere questo evento solidale.
Si tratta di una passeggiata semplicissima di circa 3,5km all'andata ed altrettanti al ritorno con partenza da Cisano (ritrovo alle ore 9.45 del 4 ottobre 2020 nel parcheggio del campeggio Weekend in via Vallone della Selva, 2 - San Felice del Benaco) dove ci incammineremo, guidati da Sonia Piccoli, verso la Chiesa di San Fermo dove ci aspetteranno le nostre cuoche per allietarci con un pic-nic interamente cucinato da loro.
Margherita Bettoni
Per informazioni e prenotazioni: 338-1635063
Fotografia: repertorio
E' iniziato a tutti gli effetti il conto alla rovescia per il fischio di inizio del Campionato di Serie B che vedrà il Brescia di Delneri fare il suo esordio al Rigamonti di Mompiano contro l'Ascoli.
A meno di una settimana dall'inizio del Campionato non mancano dubbi e perplessità su quella che sarà la stagione dei biancoazzurri con il mercato che comunque è ancora in pieno svolgimento.
E' iniziato il conto alla rovescia in vista del Campionato di Serie B. Questa settimana si aprirà la Serie A poi toccherà ovviamente alla Serie B all'interno della quale troviamo il nostro Brescia che come sapete farà il suo esordio affrntando l'Ascoli.
Il Campionato di Serie B è stato varato, un Campionato che ovviamente seguiremo giornata dopo giornata tutti insieme con la speranza che alla fine vada per il meglio per il Brescia.
Ben ritrovati! "Anno nuovo vita nuova" verrebbe da dire ma in realtà, "Anno nuovo vita vecchia" per quanto mi riguarda perché, come probabilmente già sapete, non si è easaurita quetsa "querelle" fra il sottoscritto ed il Brescia Calcio che continua a negarmi accrediti ed accessi. Di tutto questo magari a qualcuno di voi interessa poco.
Quello che conta è quello che stà succedendo in casa Brescia, visto che oggi verrà presentato il nuovo allenatore Delneri, presentazione alla quale non mi è stato concesso partecipare.
Dopo il grande successo della barca volante del Persico69F, Gargnano e il Garda planano verso Gorla e Centomiglia.Gli appuntamenti sono il 30 agosto e il 5 settembre. Si sono visti spettacolo, velocità. Tra luglio ed agosto hanno saputo proporre quella che sarà la vela del futuro, ad iniziare dalla Coppa America per gli Under 25, equipaggi misti uomo-donna, e lo stesso Persico che guadagna spazi in quella che è stata la fase di avvicinamento. Più di un giornale ha parlato di questo gioiellino tecnologico, nato sull'asse Verona, Brescia Bergamo, grazie alla veleria One Sails (Dede De Luca), alla Avant Garde di Ponte San Marco (Fausto e Francesco Mondini), e alla Persico, colosso nella bergamasca (un po' come le Ferrari nel modenese), che ha già firmato gli ultimi catamarani della serie di Luna Rossa, ora scelto anche per la fornitura delle appendici volanti per tutti gli sfidanti della America' s Cup vera e propria.
Il Garda si sta così godendo il successo della sua Coppa, le gare di luglio e d'agosto, la Revolution Cup con equipaggi che saranno il prossimo anno in Nuova Zelanda. A questo punto non poteva mancare una Centomiglia “Sprint”, tutta riservata alle macchine volanti. Percorso accorciato con partenza alle 9.15 del mattino del 5 settembre, in contemporanea con il Giro del lago classico e la sua 70a edizione per tutte le altre flotte. I Foil andranno a Sud con il passaggio a Torri del Benaco, poi la risalita alle Isole dell'Ulivo e Trimelone e l'arrivo a Bogliaco. Nella flotta ci saranno le altre derive foil in singolo come il Moth e l' Waszp, forse il foil Gonet svizzero, che sembra però orientato verso la soluzione giro del lago classico. Percorsi diversi, per barche diverse. Solo al Gorla si correrà tutti insieme nella parte alta del Benaco. La gara sprint ci fa venire in mente l'edizione del 1957. Vincitore di quella Cento (su percorso ridotto) fu il francese Jacques Le Brun, l'oro del 1932 alle Olimpiadi di Los Angeles. A contrastare il 505 di Le Brun fu per tutta la gara il Flying Dutchman condotto dal gargnanese Gino Filippini. Quanto all''edizione Legend stanno arrivando molte conferme. I monotipi di Asso 99, Dolphin, Ufo 22, Protagonist, J vari, tutte flotte interessanti saranno della partita. Non certo i numeri degli anni passati, ma questa fase della vela agonistica dovrà convivere con questa realtà. Tra le flotte Orc, la HT, riporrà il rinnovato Pata-Lb 10 della famiglia Bovolato. Si presenta con diverse parti senza però perdere le proprie peculiarità. Presenterà importanti modifiche, in particolare sull’albero, la chiglia, il bulbo e le terrazze. Il Coronavirus - dice l'armatore e timoniere Pietro Bovolato - ci ha impedito, per un lungo periodo, di navigare, a causa del blocco delle attività sportive e di quanto a esse correlato, ma ci ha dato il tempo per progettare e apportare numerose migliorie. Con i dovuti dispositivi di sicurezza e nel rispetto delle normative in vigore, abbiamo già effettuato, nelle ultime settimane, qualche seduta di allenamento, ma soltanto in gara potremo realmente testare la bontà dei nuovi accorgimenti tecnici e tecnologici». Nell'Orc avremo un confronto interessante con il Farr 11 Sonnenkoening, i Melges 32 dei Nassini e Montresor,, l'One Off Black Arrow di Walter Caldonazzi, altri ancora. Barche tradizionali, senza ali, ma con tanta voglia di volare. Storie e rotte che si incrociano da 70 anni con la magia della Centomiglia e del Garda.
Mobilithlon è il nome che sottende ad una forma di mobilità multimodale e accessibile, che fa dell'attività fisica la principale forma di trasporto sostenibile, coadiuvata da mezzi pubblici e dalle forze della natura. Questo è il termine coniato da David De Regibus e Marco Mastro Bottardi per la loro traversata del Garda bresciano che si terrà oggi e domani, 7 e 8 agosto, in compagnia dell'ex campione di C2 (canoa) Filippo Dusi.
David viene da passate imprese di trasporto in SUP tra cui spiccano i 4 giri del Garda, di cui l'ultimo chiuso non-stop in 24h nell'estate 2018; Marco, da quando ha perso l'uso delle gambe, ha invece intrapreso una serie di traversate natatorie, nonché attività associative a favore dell'accessibilità Gardesana.
Forti di queste esperienze, i due presidenti di SUP Your Dreams e Garda Lago Accessibile hanno convenuto di unire le forze, le braccia e le pagaie per promuovere un messaggio di mobilità sostenibile e accessibile a tutti, anche a persone a mobilità ridotta. Il messaggio è molteplice e promuove il concetto che lo sport non è nato come un'attività fine a se stessa, bensì come forma di traSPORTo (si pensi solo all'origine della maratona...).
Per muoversi su acqua non servono quindi pericolose eliche e motori rombanti, bastano una pagaia e una vela; e anche se a spostarsi è un disabile, non servono complicati allestimenti veicolari, ma si parte dalla sua voglia di accedere a nuovi posti e dalla compagnia di chi fa squadra con lui, a partire dalle amministrazioni e dalle infrastrutture. In effetti sono molte le alternative per muoversi con grande rispetto della natura, del prossimo, del disabile, del lago più bello.
In quest’ottica i tre protagonisti nuoteranno, pagaieranno in modalità kayak e SUP, servendosi anche di un piccolo fiocco velico, mentre a terra si trasporteranno con la corsa e la spinta della carrozzina. In coerenza con la sostenibilità, il trasferimento da Desenzano a Limone avverrà via traghetto il giorno prima della partenza.
L'evento di articola in due tappe: gli atleti sono partiti questa mattina alle 6 da Limone per arrivare a Toscolano alle 13 circa; da qui si sposteranno nel pomeriggio nella valle delle Cartiere per una conferenza a tema nel Museo della Carta. verso sera si uniranno poi all'allenamento di Dragon Boat della Remiera di Toscolano.
Il pernottamento avverrà nella struttura accessibile Hotel Piamarta. Domani, 8 agosto, partenza fissata per le ore 7, raggiungendo alle 12 circa la Jamaica Beach, spiaggia accessibile di Sirmione; dopo il ristoro si punterà poi verso Desenzano, sbarcando in Porto Vecchio intorno alle 15. A seguire si terrà la conferenza d'arrivo presso il Palazzo del Turismo.
L'evento gode del patrocinio della Comunità del Garda e dei comuni di Desenzano del Garda, Limone sul Garda, Sirmione e Toscolano Maderno. Gli organizzatori ringraziano per la collaborazione Navigarda, Museo della Carta Toscolano, Garda Sostenibile, L.A.CU.S., Lago di Garda Lombardia, Triathlon Scorze Ruvide, Handicapped Scuba Association, X Garda Service.
La stagione va in archivio, una stagione per il Brescia maledetta,una stagione culminata con la retrocessione, retrocessione peraltro annunciata da tempo.
Settimana che inizia con il tricolore che si cuce sulle maglie della Juventus che conquista così il titolo di Campione d'Italia dopo il successo ottenuto a spese della Sampdoria.
Il Brescia dice addio al Campionato di Serie A dopo la sconfitta con il Lecce che ha matematicamente sancito la retrocessione delle rondinelle.Dunque finisce l'avventura in Serie A del Brescia dopo solo un anno e ovviamente ci sono molte recriminazioni su una stagione che avrebbe dovuto essere ben diversi. Molti gli errori commessi soprattutto nella costruzione della squadra che alla fine si è rilevata inadatta alla Serie A.
Brescia che finalmente torna alla vittoria superando con il punteggio di due a uno la Spal di Di Biagio.
Optimist superstar. Giulia Bartolozzi (Canottieri Garda) si è aggiudicata il terzo posto (settimo assoluto) nella classifica femminile alla 1^ Selezione Zonale Optimist, dietro a Clara Lorenzi (CN Bardolino) e Victoria Demurtas (Fraglia Vela Riva). Oltre a Bartolozzi, Elena Podavini e Walter Bonizzoni sono gli altri due atleti della Canottieri qualificati per la seconda selezione zonale, che si terrà a Malcesine sabato 1 e domenica 2 e darà poi l’accesso ai Campionati Italiani Optimist in programma dal 27 al 30 agosto 2020.
Buon inizio di settimana, una settimana delicata per i tifosi biancoazzurri perché alle viste c'è il derby con l'Atalanta, la partita per antonomasia, la gara di tutte le gare.
Il Campionato per il Brescia improvvisamente cambia.
Con l'inizio della settimana riparte il Campionato del Brescia che questa sera affronterà a Firenze la Fiorentina dell'ex Iachini.
Quella che attende la formazione di Lopez è una sorta di lunghissima tappa tutta in salita nel tentativo di provare quella che sarebbe veramente un'impresa che avrebbe il sapore del miracolo:la salvezza.
Da lunedì 29 giugno partirà il nuovo Nuoto camp per bambini della Canottieri Garda Salò. L’iniziativa rientra nel progetto “Estate 2020” del Comune di Salò, aperto a bambini dai 6 ai 11 anni che avranno la possibilità di avvicinarsi al nuoto, insieme ad altre attività motorie all’aperto e giochi in piscina.
L’attività si svolgerà dal 29 giugno al 30 agosto, dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 17.30 presso il Parco Estivo del Polo Sportivo, piazzale Donatori di Sangue, Salò. Per questo camp è possibile usufruire del voucher comunale e del bonus baby sitter.
Ogni giorno, al momento dell’ingresso verrà attuato un protocollo di sicurezza che prevede misurazione della temperatura corporea e igienizzazione delle mani, mentre i genitori dovranno comunicare agli istruttori le eventuali variazioni delle condizioni di salute. All’atto di iscrizione verrà richiesto di specificare intolleranze, allergie, malattie e necessità particolari.
Per informazioni: polosportivo@canottierigarda - 0365 40030
► http://www.canottierigarda.it/it/corsi-estivi
Sono aperte le iscrizioni ai corsi estivi di tennis e vela per i bambini, organizzati dalla Canottieri Garda di Salò. I primi corsi, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, prenderanno il via lunedì 15 giugno.
La vela naviga. Da lunedì 8 giugno la XIV Zona velica, della “macro regione” del Garda, accoglierà gli skipper della squadra azzurra. Si tratta di un primo gruppo di atleti di Interesse Olimpico, alcuni dei quali già campioni Mondiali nelle ultime stagioni, come gli specialisti dei poli-scafi Ruggi Tita e Vittorio Bissaro. Questi timonieri ed i rispettivi equipaggi saranno alla Fraglia Vela di Malcesine. Con loro ci saranno anche i 470 maschili e femminili, altra flotta già qualificata per Tokio 2021. Al Circolo Vela Torbole arriveranno i 49Er ed l' Fx femminile; i Laser Standard e Radial al Circolo Vela Arco; le tavole a vela al Circolo Surf Torbole. Gli allenamenti andranno avanti fino al 22 giugno. Torneranno poi nel mese di luglio. In questo inizio di giugno hanno preso il largo gli allenamenti individuali, occasione per testare nei vari Club lacustri le misure di sicurezza. Le scuole di vela si stanno attrezzando per il progetto di Federvela “Ritrova la bussola”. E' questo l'head line scelto per i 750 Circoli di tutta la Penisola, impegnati in questa iniziativa. L'area lacustre del Garda si presenta forte dei suoi 50 sodalizi affiliati, a cominciare dai sodalizi di Desenzano, Canottieri Garda, Cv Gargnano, Campione, i laghi di Idro e Ledro, quelli alpini di Caldonazzo e Caldaro, fin su quasi in Austria con il lago di Resia, a sud fino a Parma, Crema e Cremona, Mantova (Associazione Vela Crema, Circolo Vela Cremona, Canottieri Mincio Mantova); dall'altra parte Bergamo con lo Yacht Club Città dei Mille e il Play Sport Academy presieduto da Cristina Radici. Testimonial nazionale è l'oro olimpico nel surf Alessandra Sensini, mentre per l'area lacustre ci sono il brasiliano Robert Scheidt (da 10 anni residente a Nago-Torbole), il Campione Mondiale Catamarano Nacra Ruggi Tita, il giovane surfista Nicolò Renna. A coordinare questa serie di inziative ci sono i due dirigenti Domenico Foschini (Responsabile nazionale della attività dei giovani e del Match Race) e Rodolfo Bergamaschi (Presidente Zonale).
Come detto si sta per iniziare. Lo start ufficiale sarà nel Weekend lungo del 26-28 giugno con il Vela Days. Lo spirito dell'iniziativa è un forte messaggio di promozione della stagione estiva delle Scuole Vela Fiv in tutta Italia, come esempio concreto di possibile ripartenza attraverso uno sport formativo, sicuro e immerso in un ambiente salubre. Tutte le novità sono sulle pagine dei singoli Club e sulla pagina Fb della XIV Zona Fiv. Per trasmettere questi valori verrà predisposto un flyer contenente tra l’ altro anche la descrizione delle disposizioni sanitarie attuate in osservanza ai decreti vigenti e alle norme mediche della Federazione con la vela sport sicuro al 100 per cento.
Porto Mauro Melzani, Tennis Salò Canottieri e Polo Sportivo: dopo diversi mesi di chiusura la Canottieri Garda Salò ha riaperto i suoi impianti con nuove regole per accogliere gli sportivi in totale sicurezza.
L’ultimo a ripartire, sabato 6 giugno, è stato il Parco Estivo: con i suoi 15.000 mq il vero cuore pulsante dell’estate Canottieri. Mercoledì 3 giugno, dopo 106 giorni di inattività, era stata la volta del Polo Sportivo. Anche in questo caso i nuovi protocolli prevedono la sanificazione periodica di spogliatoi e aree comuni, mentre ogni area è stata dotata di gel sanificante mani e detergenti per la pulizia di attrezzi e armadietti.
L’accesso alle attività avverrà solo su prenotazione tramite app o telefonando in reception, una procedura necessaria per rispettare il contingentamento degli accessi. Anche il Tennis Salò Canottieri ha riaperto tutti e quattro i campi, adottando le misure di sicurezza previste dai protocolli federali. Sono riprese anche le lezioni private con i maestri, mentre le modalità di prenotazione dei campi sono rimaste invariate.
“Siamo contenti di riaprire finalmente gli impianti e orgogliosi di riprendere un servizio così importante per la nostra comunità. Sono certo che tutti comprenderanno e accetteranno le limitazioni che abbiamo adottato per tutelare la sicurezza“ dichiara il presidente Marco Maroni.
Società Canottieri Garda Salò
Dal 1891 la Società Canottieri Garda promuove lo sport e i suoi valori, avvicinando ogni anno centinaia di giovani atleti a diverse discipline: canottaggio, nuoto e vela ma anche tennis e triathlon. Le squadre della Canottieri partecipano alle principali gare agonistiche nazionali e internazionali, con un crescente numero di successi. Oggi il circolo velico conta oltre mille soci, gestisce il porto privato Mauro Melzani di Salò, che può ospitare fino a 120 imbarcazioni, un polo sportivo con piscine, un parco estivo, palestra e studi di fisioterapia nonché un Tennis Club.
L’impegno della società è stato premiato dal C.O.N.I. con l'assegnazione della Stella e del Collare d'oro al merito sportivo, le massime onorificenza dello sport italiano.
Indagini sierologiche e primo giro di tamponi per i verdeblù, che ieri hanno iniziato l’iter sanitario in vista della possibile ripresa degli allenamenti collettivi.
In casa Brescia tiene banco la vicenda Balotelli.
Quattro anni, uno scudetto Berretti e tanti giovani valorizzati. Pietro Strada saluta la Feralpisalò. I suoi successori saranno Pietro Lodi, che avrà il ruolo di Direttore generale del Settore giovanile con delega ai Progetti speciali e Alex Pinardi, che del Settore giovanile sarà il Direttore tecnico.
Questa settimana si deciderà qual è il futuro del nostro calcio e soprattutto qual è il futuro del Campionato di Serie A.
In attesa della ripresa degli allenamenti di gruppo, cosa che è stata concessa dal Governo, il Brescia prosegue con allenamenti individuali: a Torbole si sono visti un po tutti i giocatori biancoazzurri e stamattina è giunto anche Balotelli.
Un'inizio di settimana all'insegna dei ripensamenti perché in casa Brescia tiene banco ancora una volta lui, ovvero Cellino.
Il massimo dirigente biancoazzurro che per settimane si era battuto affinchè il Campionato non ripartisse, adducendo come scusante anche il fatto che Brescia aveva pagato un dazio fortissimo in termini di vite umane al Coronavirus, adesso ci ha ripensato.
Il calcio al tempo del Coronavirus: il Brescia stà ultimando le visite mediche a cui i giocatori biancoazzurri sono stati sottoposti presso il centro di medicina sportiva che ha sede a Brescia 2 ed è di proprietà, tra l'altro, di quel Maurizio Casasco che è Presidente della Federazione Italiana Medici sportivi, nonchè membro della giunta del Coni e anche membro del Consiglio della giunta direttiva della Lega di Serie A.
Buon inizio di settimana.Dunque entriamo nella Fase 2 del nostro vivere quotidiano con la speranza che questo periodo possa incidere in qualche modo anche nel mondo dello sport.
Situazione che potremmo definire di stallo per quanto concerne il Campionato di Serie A.Si continua a trattare, c'è questa voglia di riprendere il Campionato e di portarlo a conclusione ma naturalmente tutto questo fa i conti con la pandemia con la quale ormai conviviamo da due mesi.
In attesa di capire come finirà, in attesa di capire come ricomincerà per la verità perché come sempre in questo periodo si naviga a vista.
La nostra redazione ha più volte seguito la gara delle Bisse del Lago di Garda, una bellissima manifestazione sportiva che unisce tanti paesi del nostro lago e che anima i nostri centri lacustri portando a conoscenza , anche dei tantissimi turisti che animano il Lago di Garda, di cosa sono le Bisse e cosa sono state in passato.
Anche lo sport continua a pagar dazio nei confronti di questa pandemia che ha colpito ormai praticamente tutto il mondo e non lo fa soltanto attraverso la sospensione dei campionati e degli allenamenti ma anche con la perdita di vite umane.
Ben ritrovati in questo periodo caratterizzato dall'emergenza Coronavirus.
Il nostro pensiero va oggi a tutti coloro a coloro che stanno lottando contro il Coronavirus, che stanno lottando contro una pandemia che ha stravolto il nostro modo di vivere, che ha stravolto ovviamente anche il mondo dello sport.
Sono giorni duri,giorni complicati per tutti: ovunque voi siate, spero naturalmente a casa, un fortissimo metaforico abbraccio.
Distanti ma uniti. Il motto della Lega Pro spiega al meglio la scelta del club in questi giorni di pausa forzata. Un’attenzione particolare al Settore giovanile, dai più grandi ai più piccoli.
Non si ferma nessuno. Rigorosamente a domicilio le iniziative di Feralpisalò continuano, si plasmano alla situazione e cercano di offrire spunti, solluccheri, consigli tramite video tutorial, messaggi ed emozioni forti. A volte come la noia. Di certo immense come la nostra passione per il mondo verdeblù.
Benvenuti a questo consueto appuntamento dedicato allo sport anche se lo sport è completamente fermo viste le vicende legate al Coronavirus.
Stiamo vivendo momenti incredibili sotto molti punti di vista ed anche il calcio naturalmente fa i conti col Coronavirus.
Feralpisalò informa i tifosi biancorossi che avessero acquistato il biglietto per la partita Feralpisalò-Carpi rinviata domenica 23 febbraio che – nel caso non potessero presenziare al recupero della stessa fissato per mercoledì 11 marzo – possono richiedere il rimborso dei biglietti acquistati entro e non oltre il 10 marzo. In caso contrario, il biglietto resterà valido per l’ingresso in occasione del recupero in programma mercoledì 11 marzo (orario da definire).
Il calcio di casa nostra si è fermato con il CoronaVirus che si è fatto in qualche modo impellente all'interno della nostra vita e quindi anche dal punto di vista spotivo non poteva non avere delle ripercussioni.
Anche la partita contro il Piacenza - prevista sabato 7 marzo alle ore 15 allo stadio Garilli - è stata rinviata.
Dopo il pareggio per tre a tre con il Gubbio la prossima sfida è fissata domenica a Salò alle ore 15.00
Domenica 16 febbraio sono scese in acqua nel golfo di Salò undici imbarcazioni della classe Protagonist 7.50 per la terza giornata del tradizionale Campionato invernale Autunno Inverno Salodiano, organizzato dalla Canottieri Garda Salò.
Siamo alle solite: ancora una volta il Brescia esce con i complimenti, con le pacche sulle spalle, ma i punti li prende qualcun altro, nel caso la Juventus che vince relativamente in maniera facile.
La partita di Domenica con la Juventus è una partita intrigante,una partita per il Brescia importantissima e difficilissima.
A forza di riperterci rischiamo di essere persino banali e scontati: non è un buon inizio di settimana.Ancora una volta il Brescia getta alle ortiche un'occasione propizia per provare a rilanciarsi. Finisce uno a uno la sfida delicatissima, importantissima con l'Udinese e se pensiamo che il Brescia è rimasto in vantaggio fino a un minuto dalla fine, il rammarico aumenta.
Ancora una volta un inizio di settimana certamente non felice per i tifosi biancoazzurri reduci dalla delusione per l'ennesima sconfitta stagionale, quella incassata, suo malgrado, a Bologna con risultato due a uno per i felsinei.
Inizia l'ennesimo weekend di passione per il Brescia, un weekend lungo perché questa sera si chiude il mercato e naturalmente c'è forte attesa per capire quali saranno le mosse di Cellino in chiave mercato per provare a rinfonzare una squadra che altrimenti così com'è rischia di grosso.
I Leoni del Garda espugnano Verona. Nel primo tempo, apre le danze una splendida punizione di Guidetti 38 e la Virtus trova il pareggio sul finale con un bel colpo di testa di Odogwu. Decide il match Scarsella, che con il suo tap-in sull’assist di Mordini regala i tre punti ai verdeblù.
Ancora una volta non è un buon inizio di settimana per i tifosi biancoazzurri: è arrivata una nuova sconfitta, uno a zero contro il Milan.
E' andato via in silenzio. Come silenzioso sapeva stare a bordo con i “pazzerelli” di Hyak.
Sono già passati 18 anni da quel tragico 23 Gennaio 2002,da quel tragico incidente che ha visto coinvolto il difensore del Brescia Vittorio Mero.Ecco il ricordo di Ciro Corradini.
Una sera come tante in inverno. Col freddo che come un minatore impazzito ti scava le ossa cercando il midollo come fosse una vena aurifera. Una sera come tante. Con la pioggia che ti accompagna, con l'umidità che si fa toccare quasi fosse creta da plasmare. Una sera come tante ed una partita: c'è da lavorare. C'è Parma-Brescia di Coppa Italia al Tardini. Gioca Baggio? Mazzone la vuol vincere o c'è da pensare al Campionato? C'è un freddo boia. Cerco di stare al coperto. Sto in sala stampa, cerco un caffè, un the, qualcosa di caldo. Mi affaccio in tribuna. I giocatori del Brescia fan corsette da venti metri cercando di rompere il fiato. C'è una fetta del Tardini come fosse dipinta di biancazzurro, pennellate che vanno al cuore: sono i nostri tifosi. Mi suona il telefonino. Piu' che un telefonino allora era una piccola cabina telefonica, un oggetto contundente. Penso che non ho voglia di rispondere. Ho troppo freddo. Chissà forse ho un presentimento. C'è il verde del campo che sembra chiamarmi. Perchè dovrei rispondere? C'è Baggio che si muove come stesse danzando perchè anche quando si scalda lui è diverso dagli altri. Ma non sono a Parma a far poesia. Sono lì per lavorare. Rispondo. C'è Nunzia dall'altra parte. Parole come coltellate. Parole come fossero macigni: Erbusco.... Ospitaletto... autostrada... pomeriggio... pioggia.... camion.... incidente.. morte... incidente... morte... lamiera... morte...
Non ci credo. Perchè Vittorio Mero è un amico, prima di tutto. Perchè è un ragazzo di 28 anni, perchè non è giusto, perchè ha un bimbo piccolo ed una moglie, perchè ha sogni da realizzare, partite da giocare, carezze da regalare, interviste da fare, gol da non far segnare, capelli da pettinare, perchè non si può morire così. Guardo il campo e non lo guardo. Non so che fare. Guardo negli occhi i colleghi: nessuno sa che fare o che dire. Intanto i giocatori del Brescia vanno sotto la curva. Parlano con i tifosi. Baggio scuote il capo, si toglie i guanti e li getta a terra prima di scomparire negli spogliatoi inghiottito da un dolore che è immenso perchè ci unisce tutti, un dolore che resta eterno, un dolore che ci accompagna e ci accompagnerà per sempre...
Ciro Corradini
Un incontro ricco di emozioni che termina 1 a 1 al Turina. Succede tutto nel secondo tempo: all’incornata di Scappini all’11, risponde dieci minuti più tardi Mattia Tirelli, che trova così il primo gol tra i professionisti sfruttando un errore di Venturi ed insaccando a porta sguarnita.
La Centomiglia velica e il suo Club continuano a studiare all'Università.
Ieri ovviamente sono andato allo stadio,ho seguito con trepidazione la sfida con il Cagliari ed ovviamente sono uscito deluso perché la formazione biancoazzurra ha cullato il sogno di conquistare una vittoria che sarebbe stata importantissima in chiave salvezza.
I Leoni del Garda tornano alla vittoria nella prima uscita casalinga del 2020. In un incontro che non ha concesso troppe emozioni, ci pensa Tommaso Ceccarelli nei minuti di recupero a regalare i tre punti ai verdeblù con un gol di rapina sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Caracciolo.
Il Brescia è sempre più nordico: dopo Skrabb, finlandese, dopo Joronen, portiere pure finlandese, adesso arriva Bjarnason che è giocatore islandese.
Non è un inizio settimana con il sorriso a trentadue denti per i tifosi del Brescia: è arrivata questa pesante, pesantissima sconfitta nel match con la Sampdoria che era uno dei match spareggio di questa fase della stagione.
Brescia che si prepara a chiudere il girone di andata con la sfida in trasferta con la Sampdoria,partita delicata perché i doriani allenati da Claudio Ranieri sono in questo momento in lotta per la retrocessione. Finisse oggi il Campionato sarebbero salvi però non possono certo cullarsi sugli allori.
L'Aia ha reso note le designazioni per la ventunesima giornata di campionato
Buon Anno da Ciro Corradini ed è un Anno che non inizia bene per il Brescia sconfitto,con una buona dose di sfortuna,dalla Lazio in casa per due a uno nell'anticipo di mezzogiorno giocatosi domenica.
Negli ultimi 9 campionati nella terza serie (C e Serie C) la Feralpisalò 2019/2020 ha chiuso al giro di boa con il secondo miglior piazzamento di sempre con 30 punti.
Al Menti termina 1 a 0 per i Leoni del Garda nel quarto di finale di Coppa Italia. Una prova difficile contro un ottimo Vicenza che, però, si è schiantato contro un super De Lucia, il quale abbassa più volte la saracinesca e neutralizza un tiro dagli undici metri di Saraniti; poco dopo, al diciottesimo della ripresa, è Pasquale Maiorino a realizzare il calcio di rigore che vale il primo, storico accesso alle semifinali di Coppa Italia di serie C.
Buon inizio di settimana,una settimana intensa per i tifosi biancoazzurri ma anche una settimana che comincia con il sorriso sulle labbra.
Brescia che coglie un'importante,preziosissima e meritata vittoria nello scontro diretto con il Lecce imponendosi al Rigamonti per tre a zero.
Sabato pomeriggio va in scena la sfida salvezza contro il Lecce di Liverani al Rigamonti.Il Brescia è reduce dal ritorno in panchina di Eugenio Corini e soprattutto dal ritorno alla vittoria,una vittoria importante e preziosa quella conquistata dalla squadra tornata nelle mani del tecnico bresciano nel corso del match con la Spal.
Al Circolo Vela Gargnano si lavora per la nuova stagione.
Al Menti termina 3 a 1 per il Vicenza. Al gol di Guidetti, all'8 del primo tempo, rispondono Vandeputte e la doppietta di Marotta.
E' un inizio di settimana con il sorriso per i tifosi biancoazzurri, per i tifosi del Brescia che ritrovano una vittoria che mancava da troppo tempo,che ritrovano Eugenio Corini tornato la scorsa settimana sulla panchina biancoazzurra,dato l'esonero di tre partite.
Si è svolto nei giorni scorsi, al ristorante «La Basia 2.0» di Lonato del Garda, il raduno conviviale dei tiratori della società sportiva Trap Concaverde per il tradizionale appuntamento di fine stagione.
Al Turina termina 2 a 2 tra i Leoni del Garda ed il Cesena. Dopo il gol sul finale della prima frazione di Borellio, i vedreblù agguantano il pareggio al 27' della ripresa con la volèe da fuori area di Guidetti, che si insacca nell’angolino alle spalle di Marson; due minuti più tardi è una bellissima punizione di Russini a portare nuovamente in vantaggio gli ospiti, ma all'ultimo respiro è Fabio Scarsella a riagguantare il pari con un colpo di testa su un ottimo inserimento.
Un inizio di settimana all'insegna dell'incertezza per il Brescia e all'insegna della rabbia per la sconfitta pesante,tre a zero,nel derby con l'Atalanta che per i bresciani,forse Cellino non l'ha ancora capito,è la madre di tutte le partite.
In una partita da cardiopalma, finisce 3 a 2 per i Leoni del Garda che reagiscono ai due schiaffi iniziali dei Tigrotti ribaltando il risultato con una prestazione grintosa e di gran carattere.
Un weekend che segna la ripresa del Campionato di serie A dopo la pausa per gli impegni della Nazionale che ci ha regalato successi e gol e,per quanto riguarda i tifosi del Brescia,ha regalato la convocazione di Tonali e Cistana.
Siamo orfani del Brescia a causa di questa pausa dovuta agli impegni della nostra Nazionale maggiore.
Vittoria importantissima per i Leoni del Garda: termina 1 a 0 il big match contro il Padova nell’anticipo della quindicesima giornata. Decisivo, ancora una volta, il gol dell’Airone Caracciolo.
Per il Brescia questa pausa di Campionato giunge a proposito perché consente,almeno sulla carta, a Grosso di provare schemi e tattica in vista dei prossimi impegni che sono tutt'altro che semplici.
I Leoni del Garda vincono 2 a 1 a Ravenna e centrano il terzo successo consecutivo in campionato. Nella battaglia del Benelli, è decisiva la doppietta nel primo tempo dell’Airone Caracciolo, con due colpi ad altissimo contenuto tecnico.
Buon inizio di settimana a tutti voi anche se per i tifosi biancoazzurri non è certo un buon inizio!
Siamo alla vigilia della sfida di Campionato fra Brescia e Torino.Sarà l'esordio per Fabio Grosso,allenatore che in settimana ha sostituito l'esonerato Eugenio Corini.
Finisce 1 a 0 al Turina per i Leoni del Garda: decide il secondo gol in quattro giorni di Mordini, al 10’ della prima frazione. Sotto una pioggia battente, i ragazzi di Sottili hanno giocato un ottimo primo tempo, senza concedere occasioni agli ospiti. Nella ripresa si abbassano i ritmi, il Lecco sfiora in un paio di occasioni il pareggio ma senza riuscirci. Ad aspettare i verdeblù agli ottavi, ci sarà la Pro Patria, vittoriosa ieri sul Monza.
Domenica 10 novembre alle 10, con partenza dal lungolago Zanardelli, si terrà la regata dell’estate di San Martino, con oltre 20 equipaggi iscritti nelle varie categorie. Ad organizzarla, come sempre, l’A.S.D. Remiera di Toscolano Maderno.
Alla finale del Campionato Italiano per Club 2019 – effettuata dal 26 al 27 ottobre a Porto Piccolo (Sistiana - TS) – la Canottieri Garda Salò si conferma al terzo posto per il secondo anno consecutivo. La manifestazione era organizzata dalla Lega Italiana Vela e ospitata dalla Società Velica di Barcola e Grignano.
Possiamo dire che il Brescia ha un grosso problema con un gioco di parole relativo al nome del nuovo allenatore delle rondinelle. Esonerato Eugenio Corini dunque Cellino alla fine ha scelto Grosso,campione del mondo;indimenticabile il suo calcio di rigore che ci consegnò la Coppa del Mondo.
Questa mattina il Brescia si è risvegliato con la notizia dell'esonero di Eugenio Corini. Fatale al tecnico di Bagnolo Mella la sconfitta,per molti versi immeritata del Bentegodi a Verona.
In occasione della prossima partita interna dei Leoni del Garda contro la Triestina (lunedì 4/11, ore 20,45, diretta Rai Sport) sarà possibile acquistare i biglietti nella segreteria dello stadio Turina anche lunedì mattina dalle 9,30 alle 12,30.
Il Brescia oggi torna in campo:si gioca a Verona un derby,uno dei più classici per quanto ci riguarda.
Il Circolo Vela Gargnano archivia il suo 2019. Nelle scorse settimane, l'ultima regata, è stata il 41° Trofeo Antonio Danesi, al via ben 90 mini skippers della classe Optimist.
Domenica 3 novembre alle 10.00 nel golfo di Salò le spettacolari imbarcazioni da canottaggio 8+ si affronteranno nella 4a edizione della Sfida del Garda 8+, organizzata dalla Canottieri Garda e inserita nel circuito regionale Match 8+.
Il livello della competizione, sebbene non inserita nel calendario federale, sarà molto alto: scenderanno infatti in acqua un Campione olimpico, cinque Campioni mondiali e altri atleti a livello europeo.
Peccato,peccato perchè ancora una volta siamo quì a mangiarci le dita perché il Brescia ha giocato con l'Inter una buona partita,è uscito sconfitto per 2 a 1,avrebbe meritato il pareggio,c'è anche l'ombra di un rigore non assegnato ai biancoazzurri per un fallo di mani di Candreva sul quale l'arbitro e il Var hanno sorvolato e c'è sopratutto un grande secondo tempo.
Eccoci di nuovo in pista:dopo un "pit-stop" torniamo ad occuparci del Brescia all'indomani della pesante sconfitta al Marassi col Genoa e alla vigilia di una sfida intrigante,una sfida difficile,quella con l'Inter di Conte,quella contro una delle squadre indicate alla vigilia del Campionato come tra le possibili vincitrici dello Scudetto.
Seconda vittoria esterna consecutiva per la FeralpiSalò che vince al Menti di Vicenza battendo per 2 a 1 l’Arzignano Valchiampo. Continua dunque la serie positiva dei gardesani.
L'Aia ha reso note le designazioni arbitrali per la dodicesima giornata di campionato.
Ecco alcune curiosità e numeri sul match in programma stasera tra Feralpisalò e Piacenza.
Facciamo tanti auguri di pronta guarigione al nostro Ciro Corradini che ha avuto nello scorso weekend un problema di salute!
In Emilia le due squadre si affronteranno per la seconda volta in partite ufficiali dopo il 3-1 dell’anno scorso in C, in favore dei rossoblu di casa.
Dopo ventidue giorni di astinenza,tanto è passato dall'ultimo impegno delle rondinelle,i biancoazzurri tornano finalmente in campo per affrontare la Fiorentina nell'ambito della ottava giornata del Campionato di Serie A.
L’Aia ha reso note le designazioni arbitrali per la nona giornata del campionato di Serie C
Settimana di ripresa per il Brescia e per gli appassionati che, dopo una lunga apnea dovuta agli impegni della Nazionale, vede il la nostra squadra apprestarsi a tornare in campo per affrontare davanti al pubblico amico la Fiorentina di Ribery,squadra che ha iniziato molto bene questa stagione,squadra che ha ritrovato un grande campione come il francese che fu del Bayern Monaco e che è già diventato un leader per la formazione gigliata.
Termina 1 a 0 per i verdeblù il secondo match in quattro giorni contro il Südtirol: decisivo il quarto gol in campionato di Fabio Scarsella, arrivato con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Siamo un pò in astinenza perché la pausa per l'impegno della Nazionale e la sospensione della partita con il Sassuolo ha fatto si che i "Bresciadipendenti" in questo momento abbiamo dovuto accontentarsi semplicemente di qualche amichevole.
Nonostante la buona prestazione verdeblu,la partita di Domenica sera a Carpi termina 1 a 0 per gli emiliani. Decisivo il gol di Carta al 32’ del primo tempo.
Carpi-Feralpisalò 1-0
Al “Cabassi” Domenica 6 Ottobre alle ore 17.30 secondo confronto ufficiale tra le due squadre dopo il 3-0 biancorosso nella Lega Pro Prima Divisione 2012/13.
Vela d'ottobre. Ultima regata per la stagione estiva del Circolo Vela Gargnano-lago di Garda, che nell' week end, propone la classica del 67° Trofeo dell’ Odio (In verità ci sarà una coda il 20 ottobre con il recupero del Trofeo Danesi per gli Under 15 dell' Optimist). Domenica si correrà sulla rotta Gargnano-Campione-Gargnano, partenza al porto di Marina di Bogliaco. Il Trofeo dell’Odio, evento nato nel lontano 1953, vedrà in acqua le flotte dei monotipi e dell' Orc, in gara per i vari circuiti Autunnali e Zonali, più una Veleggiata per le barche da diporto e progetti di vela terapia come Hyak Onlus che fa riferimento all'Ospedale di Gavardo.
La sfida fra Brescia e Sassuolo che era in programma questa sera venerdì 4 Ottobre,primo anticipo di questo turno di campionato,è stata rinviata a causa della scomparsa di Squinzi,il patron,il Signor Mapei per intenderci,nonché Presidente del Sassuolo.
Si è tenuta Mercoledì 2 Ottobre nella sala stampa dello stadio Turina, la conferenza di presentazione del nuovo mister Stefano Sottili, il quale, insieme al presidente Pasini e al Direttore sportivo Andrissi, si è così presentato.
La squadra di nuoto agonistico della Canottieri Garda inaugura martedì 1 Ottobre la stagione 2019/2020 all’insegna di un progetto sportivo rinnovato, che conclude l’esperienza con la Vittoria Alata Nuoto, la società che fino allo scorso anno curava la preparazione dei migliori nuotatori salodiani.
Si è tenuta ieri nella sala stampa dello stadio Turina, la conferenza di mister Zenoni alla vigilia del match di oggi mercoledì alle 18.30 contro l’AJ Fano.
Queste le sue dichiarazioni:
“Abbiamo avuto poco tempo per preparare la partita, quindi dobbiamo farci trovare pronti. Veniamo da una partita discreta a Modena ma dobbiamo continuare a migliorare, incontro dopo incontro.”
“Ho visto qualche partita del Fano e sono sempre partiti alla pari, anche contro formazioni più “attrezzate” di loro. Non è una squadra che merita la classifica che ha e dobbiamo stare attenti, perché vediamo tutte le domeniche che questa categoria riserva sempre sorprese.”
“Dobbiamo essere più aggressivi, ma non è sempre possibile farlo per 90’, quindi dobbiamo essere bravi a capire quando accorciare e quando abbassarsi e rifiatare. A livello difensivo sono soddisfatto di come sta lavorando il reparto, ma i singoli devono stare attenti a non avere cali di concentrazione ed essere determinati, solo così si possono evitare i gol come quello di sabato.”
“Viste le tre partite ravvicinate, dovrò far rifiatare qualcuno, così anche chi ha giocato di meno avrà la possibilità di sfruttare la propria occasione e dare il proprio contributo per la causa: in questa squadra ci sono 16-18 titolari.”
I “pirati” della Arilica di Peschiera vincono la 52 ^ Bandiera del Lago. Preonda di Bardolino si riconferma vincitrice della “Coppa del Lago”.
Nella serata di sabato 21 settembre torna la crono-scalata più suggestiva d'Italia. La Tremosine by Night apre tra pochi giorni la raccolta delle iscrizioni per tutte e tre le specialità: bici da strada, mountain bike o running. Emozioni, divertimento e scenari suggestivi garantiti, ma saranno solo gli atleti più veloci ad assicurarsi un posto tra i 250 disponibili!.
Si terrà questa domenica, 1 settembre, alle ore 9.00, partendo dall'agriturismo ranch "Il Bosco", a Puegnago, la 17° edizione della Soprazocco Bike, organizzata da Gianluca Franzoni e dal gruppo di bikers.
Simona Cè, sempre più in alto ma con i piedi per terra. Chissà quante volte ognuno di noi ha sentito la frase "i sogni a volte si avverano" e magari ci è anche successo.
Niente da fare. Anche sabato sera a Torri del Benaco sulla sponda veronese, la settima gara del campionato della Lega Bisse del Garda, valevole per la cinquantaduesima edizione del trofeo della Bandiera del Lago, ha registrato l’ennesimo stop causato dal maltempo. Dopo la tappa bresciana di Iseo annullata al termine della prima prova a causa del notevole moto ondoso presente sul campo di regata, anche sabato sulla sponda veronese la prova non si è disputata a causa delle proibitive condizioni meteo. In questo caso le bisse non sono nemmeno scese in acqua.