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apr, gio

Settimana importante quella che ci apprestiamo a metterci alle spalle per i colori biancoazzurri, con il ritorno al Brescia di Francesco Marroccu.

Il d.s. è stato ufficialmente presentato ieri ed è stato lo stesso Cellino a fare in qualche modo gli onori di casa a Torbole Casaglia, soddisfatto per il ritorno di Marroccu, si è preso un settanta per cento di colpe di quanto accaduto nel recente passato.

Va ricordato il fatto che i due non si erano lasciati bene. quando Marroccu era approdato al Genoa, c'erano state una serie di appendici burocratiche e sopprattutto legali fra i due, tutt'altro che simpatiche.

Tutto rimosso, tutto archiviato, tutto passato: si riparte con Francesco Marroccu entusiasta di essere potuto tornare qui a Brescia da quello che considera una sorta di padre.

Nel frattempo però c'è anche una partita da giocare ed a proposito di questa partita, Cellino a domanda precisa relativa al fatto che il Brescia è reduce da due sconfitte consecutive, con molto garbo, ha però voluto sottolineare che  ha visto Inzaghi nervoso contro il Como ed è per questo che non è andato a Perugia, per non aumentare il suo nervosismo, ma anche in Umbria il tecnico è sembrato nervoso al Presidente. Dunque il nervosismo per spiegare due risultati tutt'altro che esaltanti, due sconfitte.

Brescia alle prese con un avversario tutt'altro che semplice da affrontare, perché sabato si torna in campo e l'avversario  è la Cremonese di Pecchia, una squadra che ha iniziato benissimo il Campionato, una squadra che sopravanza il Brescia, una squadra che gioca un buon calcio. Sarà partita difficile quella che andrà in scena al Rigamonti di Mompiano, gara delicata perchè arriva dopo due sconfitte consecutive, per il valore dell'avversario, per il fatto che quella con la Cremonese è partita comunque sentita dalla tifoseria, è un derby.

Gara da prendere con le pinze!

 

Ciro Corradini