Non è un buon inizio di settimana per il Brescia sconfitto in casa per due a zero dal Monza dell'ex Giovanni Stroppa.
Risultato che non fa una piega perché il Brescia non entra mai in partita ed il Monza si dimostra più squadra: nel primo tempo gara sostanzialmente equilibrata coi due portieri che di fatto non si sporcano la maglietta ma il monza è quello che fa la paertita, il Brescia aspetta, attende ma non riesce mai a ripartire.
Così alla fine, nel secondo tempo, il Monza fa sua l'intera posta in palio e strappa tre punti importanti nella corsa promozione alle Rondinelle che oltre a perdere la sfida con i brianzoli adesso si ritrovano al terzo posto in Classifica generale, con trenta punti, una lunghezza di distacco dal Lecce, secondo in Classifica e due punti di distacco dal Pisa che torna a guidare la graduatoria del Campionato cadetto con i suoi trentadue punti.
Al di ll della Classifica, che comunque si accorcia, poiché adesso il monza ed il Benevento sono a quota ventotto, a due lunghezze dalle Rondinelle, mentre salgono anche Cremonese ed Ascoli, che si portano a quota ventisei, è l'involuzione del gioco che preoccupa i tifosi del Brescia. I biancoaazurri contro il Monza non sono mai entrati in partita, non ha mai creato occasioni da rete.
Il centrocampo biancoazzurro ha faticato, privo di Van De Looi e con Jagiello che non è riuscito a surrogarlo.
Di fatto una sconfitta meritata, una sconfitta che non inficia quanto di buono comunque il Brescia ha saputo fare in queste prime sedici partite di Campionato.
Adesso c'è il "rush" finale, in vista della chiusura del girone di andata col Brescia che nel prossimo turno affronterà la Spal di Clotet, capace di conquistare tre punti fuori casa per la sua Classifica molto importanti, e poi dovrà vedersela con il Cittadella, vittorioso ad Alessandria e quindi con la reggina, che attraversa un momento difficile, con quattro consecutive sconfitte nelle ultime cinque partite.
Ciro Corradini